L’Italia chiamata a mantenere la neutralità politica: un appello ai rappresentanti del Paese

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Il presidente Mattarella parla alla Conferenza degli ambasciatori

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha tenuto un importante intervento alla Conferenza degli ambasciatori oggi alla Farnesina, esprimendo apprezzamento per il lavoro svolto dalla rete diplomatico/consolare al servizio del Paese.

Neutraltà politica e rappresentanza della Repubblica

Nel corso del suo discorso, il presidente Mattarella ha sottolineato l’importanza per la rete diplomatica di mantenere un carattere insopprimibile di neutralità politica, proprio a chi è chiamato a rappresentare la Repubblica. Ha inoltre manifestato la sua riconoscenza per la collaborazione eccellente ricevuta nella sua funzione, sottolineando l’importanza di operare con la responsabilità di manifestare la vocazione del Paese ad agire per una comunità internazionale in pace, stabile e prospera.

Il conflitto in Ucraina e il patto di Stabilità

Il presidente Mattarella ha affrontato diverse questioni internazionali, tra cui il conflitto in Ucraina, sottolineando che derubricare a mera dimensione regionale l’attacco della Federazione Russa all’Ucraina sarebbe un errore capitale. Ha evidenziato come i suoi effetti destabilizzanti si avvertono in tutti gli angoli del globo e vulnerano gli strumenti internazionali di cooperazione e dialogo. Inoltre, ha auspicato un raggiungimento di un’intesa sul Patto di Stabilità, sottolineando che l’Unione Europea è un cantiere permanente, da puntellare quotidianamente con il lavoro di tutti. Ha sottolineato l’importanza di unire resilienza, ferma chiarezza e pazienza per la conclusione dei negoziati in atto per il Patto di stabilità e crescita.

Il conflitto tra Israele e Hamas e l’unica soluzione dei due Stati

Mattarella ha poi affrontato il conflitto tra Israele e Hamas, sottolineando che l’unica soluzione è quella dei due Stati. Ha evidenziato come il terrorismo avanzi laddove la proposta politica perda terreno e l’impegno di paziente tessitura di soluzioni diplomatiche rimanga frustrato nei suoi risultati. Ha sottolineato che il conflitto israelo-palestinese è il risultato della prolungata incapacità di costruire percorsi di dialogo e convivenza, e ha auspicato il raggiungimento dell’unica strada ragionevole: la soluzione dei due Stati. Rinunciare ad affrontare i problemi lascia aperti varchi in cui si infilano gli estremismi.

L’Europa e il multilateralismo

Infine, Mattarella ha evidenziato l’importanza per l’Europa di evolvere per non arretrare, rilanciando il processo di integrazione e rafforzandone i meccanismi di governance. Ha sottolineato l’impegno a rilanciare l’orizzonte di un multilateralismo sempre più rispettoso del futuro dell’umanità, puntando alla resilienza, ferma chiarezza e pazienza come necessario per la conclusione dei negoziati in atto per il Patto di stabilità e crescita.

In conclusione, l’intervento del presidente Mattarella alla Conferenza degli ambasciatori oggi alla Farnesina ha affrontato diverse questioni internazionali, sottolineando l’importanza della neutralità politica e della rappresentanza della Repubblica, nonché l’auspicio di raggiungimento di soluzioni diplomatiche e politiche per le problematiche in Ucraina, in Medio Oriente e in Europa.

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