IL PIL ITALIANO RIPRENDE A CRESCERE
Il Prodotto Interno Lordo italiano ha registrato una lieve crescita nel terzo trimestre del 2023, seppure in misura limitata. L’Istat ha infatti rivisto al rialzo le stime trimestrali sulla crescita, registrando un aumento dello 0,1% rispetto al trimestre precedente e allo stesso trimestre dell’anno precedente. Questo dato contrasta con la stima preliminare diffusa a fine ottobre, che aveva indicato un tasso di crescita nullo in entrambi i confronti.
CONTRIBUTI ALLA CRESCITA
La lieve crescita del Pil è stata sostenuta principalmente dai consumi delle famiglie e delle istituzioni sociali private, che hanno contribuito positivamente per 0,4 punti percentuali, e dalla domanda estera netta, che ha dato un contributo di un punto percentuale. Al contrario, gli investimenti fissi lordi e la spesa delle Amministrazioni pubbliche hanno fornito un contributo nullo alla crescita, mentre la variazione delle scorte ha avuto un impatto negativo. Il valore aggiunto dell’industria è cresciuto dello 0,3%, mentre il settore dei servizi ha registrato un aumento dello 0,1%. L’agricoltura, la silvicoltura e la pesca sono ancora in flessione, con una diminuzione del 1,2%.
ANDAMENTO DEL MERCATO DEL LAVORO
Gli andamenti del mercato del lavoro sono stati positivi, con una crescita dello 0,1% delle posizioni lavorative, dello 0,2% delle unità di lavoro e dello 0,4% delle ore lavorate. Inoltre, i redditi pro-capite sono cresciuti dell’1,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
DOMANDA INTERNA ED ESTERNA
Tra i principali aggregati della domanda interna, i consumi finali nazionali sono cresciuti dello 0,6%, mentre gli investimenti fissi lordi si sono ridotti dello 0,1%. Le importazioni sono diminuite del 2%, mentre le esportazioni sono aumentate dello 0,6%.
Dati e metodi di calcolo
I dati sul Pil sono espressi in valori concatenati con anno di riferimento 2015, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato. Nel terzo trimestre del 2023 sono state registrate tre giornate lavorative in più rispetto al trimestre precedente e una giornata lavorativa in meno rispetto al terzo trimestre del 2022.
PREVISIONI FUTURE
La variazione acquisita del Pil italiano per il 2023 è pari a +0,7%, in linea con le stime diffuse a fine ottobre 2023.
CONCLUSIONI
Nonostante la crescita limitata, la ripresa del Pil italiano nel terzo trimestre del 2023 rappresenta un segnale positivo per l’economia del paese. Tuttavia, è importante monitorare da vicino gli andamenti dei diversi settori e la domanda interna ed esterna per valutare la solidità e la sostenibilità di questa ripresa.