ACCUSE DI FALSO IN BILANCIO
La vicenda dell’acquisto di Victor Osimhen da parte del Napoli dal Lille continua a tenere banco, con il presidente del club campano, Aurelio De Laurentiis, chiamato in causa dagli inquirenti e accusato di falso in bilancio. L’interrogatorio con i pubblici ministeri della Procura di Roma ha visto il numero uno partenopeo difendersi e fornire la sua versione dei fatti riguardo alla trattativa avvenuta nell’estate del 2021.
LA VERSIONE DI DE LAURENTIIS
Durante le due ore di audizione, De Laurentiis avrebbe puntualizzato che la trattativa con il Lille per Osimhen è stata esclusivamente sportiva e che tutte le valutazioni effettuate erano strettamente legate al mondo del calcio. Ha inoltre dichiarato di non aver mai conosciuto personalmente il presidente del Lille e di aver lasciato la gestione dell’operazione principalmente all’ex direttore sportivo Cristiano Giuntoli, attualmente in forza alla Juventus e non coinvolto nell’inchiesta.
LE OFFERTE PER OSIMHEN
Il presidente del Napoli avrebbe inoltre rivelato che, nonostante la proposta recapitata dalla sua società per l’acquisto di Osimhen, il Lille aveva ricevuto altre offerte molto più consistenti, arrivando fino a 70 milioni di euro in contanti. Tuttavia, il club francese avrebbe scelto di accettare la proposta del Napoli per la fiducia nelle potenzialità dei calciatori offerti come contropartita tecnica e per il desiderio di valorizzare i giovani della Primavera. De Laurentiis avrebbe sottolineato anche che il Napoli è una società finanziariamente solida e che non ha bisogno di ricorrere a operazioni simili per bilanciare i conti.
DECISIONE FUTURA
Una volta che la memoria difensiva redatta dai legali del presidente del Napoli sarà consegnata alla Procura di Roma, spetterà agli inquirenti valutare se chiedere il rinvio a giudizio o se decidere per l’archiviazione dell’inchiesta sul presunto falso in bilancio legato all’acquisto di Osimhen. Nel frattempo, il Napoli resta nell’occhio del ciclone mediatico e dovrà fare i conti con le possibili conseguenze di questa indagine.
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In conclusione, il caso dell’acquisto di Osimhen da parte del Napoli si fa sempre più intricato con le accuse di falso in bilancio che coinvolgono il presidente del club, Aurelio De Laurentiis. La verità sui retroscena della trattativa con il Lille potrà emergere solo dopo le valutazioni della Procura di Roma e nel frattempo il mondo del calcio resta in attesa di sviluppi su questa vicenda.