Secondo fonti Usa a conoscenza dell’indagine sull’assurdo incidente del Boeing 787 della Latam, l’assistente di volo avrebbe premuto inavvertitamente un interruttore situato sul retro della poltrona dove siede il pilota mentre serviva un pasto in cabina.
TASTO PREMUTO PER SBAGLIO IN CABINA DI PILOTAGGIO
Il fatto che un movimento involontario del sedile della cabina di pilotaggio sia al centro dell’indagine sull’incidente del volo Latam da Sydney a Auckland è confermato dal fatto che la stessa Boeing ha consigliato alle compagnie aeree di controllare i sedili della cabina di pilotaggio di tutti i loro aerei 787 Dreamliner. Del resto, anche se i dettagli precisi dell’incidente non sono ancora noti, esistono precedenti storici di movimenti involontari o problemi elettrici ai sediolini dei piloti con incidenti conseguenti.
“AEREO VA GIÙ IN PICCHIATA, PASSEGGERI SCAGLIATI CONTRO IL SOFFITTO, OLTRE 50 FERITI: “SPAVENTOSO”
L’incidente, avvenuto lunedì scorso, ha provocato un improvviso e terrificante tuffo nel vuoto per chi era bordo del velivolo. La perdita di quota improvvisa del Boeing 787 ha scagliato sul soffitto passeggeri e assistenti di volo non legati con le cinture, causando oltre 50 feriti tra cui diversi ricoverati e uno grave.
“È STATA UN’ESPERIENZA ORRIBILE. HO VISTO UN BAMBINO VOLARE IN ALTO. È STATO TERRIBILE”
Un altro passeggero ha rivelato che il pilota avrebbe detto che “I comandi del Boeing 787 erano bloccati” ma le fonti a conoscenza dell’indagine hanno affermato che questo non era tra i fatti oggetto dell’inchiesta. La compagnia aerea con sede in Cile, ha affermato che il Dreamliner ha subito un “evento tecnico durante il volo che ha causato forti movimenti”. L’indagine intanto continua anche se l’aereo è tornato in Cile durante un volo con a bordo solo l’equipaggio ed è parcheggiato ora all’aeroporto di Santiago.