DE LUCA SBATTE I PUGNI SUL TAVOLO
Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, non ha mai avuto peli sulla lingua quando si tratta di difendere il Mezzogiorno. Il suo linguaggio colorito e la sua verve diretta lo rendono un personaggio amato dal popolo ma temuto dagli avversari politici. È proprio con il suo stile deciso che ha arringato la folla a piazza Santi Apostoli a Roma, esprimendo il suo disappunto per l’abbandono del Sud da parte del Governo.
FONDI BLOCCATI: LA RICHIESTA DI SBLOCCO
Insieme a quasi 700 sindaci, De Luca ha chiesto lo sblocco dei fondi congelati, sottolineando l’importanza di garantire risorse economiche per l’ordinaria amministrazione. Questo passaggio cruciale è fondamentale per l’operatività delle amministrazioni locali, senza le quali sarebbe impossibile garantire servizi essenziali alla popolazione.
IL DIALOGO A DISTANZA CON MELENI
Durante la sua arringa, De Luca ha anche lanciato un botta e risposta a distanza con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che era a Gioia Tauro per la firma del Patto di Coesione. La premier aveva suggerito che forse sarebbe più efficace lavorare anziché organizzare manifestazioni, ma De Luca ha risposto sottolineando che per lavorare servono i soldi, aggiungendo ironicamente che potrebbe farlo al posto di lei se disponesse delle risorse necessarie.
INCONTRO CON IL PREFETTO DI ROMA
In seguito, il presidente della Regione Campania ha annunciato che lui e una delegazione di dieci sindaci saranno ricevuti dal prefetto di Roma, Lamberto Giannini. De Luca ha espresso il suo disappunto per l’assenza di rappresentanti del Ministero, affermando che al Ministero di Fitto tutti sembrano latitare, e che quindi si sarebbe recato al prefetto per discutere la situazione.
CONCLUSIONE: UN APPELLO PER IL SUD
In conclusione, Vincenzo De Luca continua a essere una delle voci più forti e attive a difesa del Mezzogiorno, lottando per ottenere il massimo supporto e risorse per la sua regione e per tutto il Sud. La sua recente presa di posizione a Roma dimostra il suo impegno e la sua tenacia nel mettere in luce le difficoltà e le disuguaglianze che ancora affliggono queste terre. Il confronto acceso con la presidente del Consiglio e la richiesta di un incontro con il prefetto di Roma dimostrano che De Luca non intende abbandonare la battaglia per il Sud. La sua azione coraggiosa e decisa è un segnale forte e urgente per il Governo affinché prenda seriamente in considerazione le problematiche del Mezzogiorno e si attivi per offrire a queste terre un futuro migliore.