NEL 2006 ANDREA CAMILLERI REGISTRA LE PILLOLE DELLA MEMORIA
Nel 2006, Andrea Camilleri registra per RaisatExtra una serie di pillole legate alla memoria. Fatti, incontri, momenti della propria storia che diventano puzzle parziale di una vita straordinaria. Ricordi che, archiviati nella sua memoria, vengono raccontati ai telespettatori in pochi minuti e successivamente si trasformano in un libro.
LA MEMORIA DI CAMILLERI E I FATI STORICI
La memoria dello scrittore si sofferma su fatti storici come il fascismo e il suo rapporto con il ventennio, lo sbarco degli alleati, racconta i suoi incontri con Leonardo Sciascia e Luigi Pirandello, Eduardo De Filippo e Renato Rascel, Samuel Beckett e George Patton. Il suo rapporto con il teatro, con la scrittura, con la sua Sicilia e la sicilianità . Camilleri ci porta dentro storie vere, che appartengono alla sua vita e alla sua memoria.
IL RICORDO DEL PRIMO MAGGIO A PORTELLA DELLA GINESTRA
Dopo la liberazione si ritorna a festeggiare la festa dei lavoratori nel giorno del primo maggio (il fascismo l’aveva spostata al 21 aprile, giorno del Natale di Roma). Primo maggio del 1947 e a Portella della Ginestra i lavoratori si riuniscono per festeggiare ma, ad un certo punto, una serie di proiettili piovono sui presenti. Sarà una strage: 11 morti e ventisette feriti sotto i colpi della banda si Salvatore Giuliano. Camilleri ricorda così quel giorno.
Il racconto di Camilleri, attraverso le sue pillole della memoria, offre uno sguardo intimo e personale su momenti cruciali della storia italiana e della sua vita. La capacità di trasmettere emozioni e riflessioni attraverso brevi aneddoti e ricordi è ciò che rende il suo lavoro così coinvolgente e prezioso per il pubblico.
ANDREA CAMILLERI, SCRITTORE E TESTIMONE DEL SUO TEMPO
Andrea Camilleri non è solo uno dei più grandi scrittori italiani contemporanei, ma è anche un testimone attivo della storia e della cultura del suo tempo. Attraverso le sue opere, sia letterarie che televisive, riesce a catturare l’essenza dell’Italia e della Sicilia, offrendo al pubblico uno sguardo unico e autentico sul passato e sul presente.
La sua capacità di fondere realtà e finzione, memoria e immaginazione, fa di lui un autore eccezionale e un osservatore attento della società . Le sue pillole della memoria sono un omaggio alla sua vita e al suo lavoro, un’occasione per condividere con il pubblico quei momenti indimenticabili che hanno plasmato il suo essere e la sua arte.
In conclusione, Andrea Camilleri è un vero e proprio tesoro nazionale, un autore che ha regalato al mondo opere memorabili e riflessioni profonde sulla vita, la storia e l’umanità . Le sue pillole della memoria sono solo l’ultimo capitolo di una carriera straordinaria, fatta di impegno, passione e genialità .