IL COMITATO INVESTIGATIVO RUSSO PRENDE IN CONSIDERAZIONE LA RICHIESTA DEI DEPUTATI
Il Comitato investigativo russo ha annunciato di prendere in considerazione una richiesta avanzata da diversi deputati della Duma riguardante l’indagine sull’organizzazione, il finanziamento e la conduzione di attacchi terroristici da parte dell’Occidente contro la Russia. La notizia è stata riportata dall’agenzia di stampa russa Ria Novosti. La richiesta di indagare è stata avanzata sia da deputati che da personalità di spicco ed è stata girata alla procura generale e al comitato investigativo russi, nonché ai ministri della Giustizia di Germania, Usa, Cipro e Francia. Si chiede di approfondire sugli atti di terrorismo compiuti dagli Stati Uniti, insieme ai Paesi della Nato e ai servizi segreti dell’Ucraina, sul territorio russo o contro i suoi interessi.
GLI ATTACCHI CITATI NELL’APPELLO
Nell’appello presentato dai deputati russi e dalle personalità di spicco sono stati citati diversi attacchi degli ultimi anni, tra cui quelli ai viadotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2, l’omicidio di Daria Dugina e dei blogger Vladlen Tatarsky e Gonzalo Lira, nonché l’attentato allo scrittore Zakhar Prilepin. Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Ria Novosti, anche il filosofo Aleksandr Dugin, padre di Darya Dugina uccisa da un’autobomba nell’agosto 2022, figura tra i firmatari dell’appello.
LA RICHIESTA DI INDAGINE
La richiesta avanzata dai deputati della Duma e da personalità di spicco riguardante l’indagine sugli attacchi terroristici contro la Russia da parte dell’Occidente ha sollevato diverse questioni e ha suscitato un acceso dibattito. Mentre alcuni sostengono la necessità di approfondire eventuali coinvolgimenti esterni negli attacchi terroristici avvenuti sul suolo russo, altri esprimono perplessità e preoccupazioni riguardo alle implicazioni diplomatiche di un’indagine di questo tipo.
LE REAZIONI INTERNAZIONALI
Le reazioni internazionali alla richiesta avanzata dai deputati russi e dalle personalità di spicco non si sono fatte attendere. I ministri della Giustizia di Germania, Usa, Cipro e Francia hanno ricevuto la richiesta di indagare sugli attacchi terroristici compiuti dall’Occidente contro la Russia e sulle eventuali connessioni con i servizi segreti ucraini. Le tensioni diplomatiche tra i vari Paesi coinvolti potrebbero aumentare a seguito di questa richiesta di indagine.
CONCLUSIONI
La richiesta avanzata dai deputati russi e dalle personalità di spicco riguardante l’indagine sugli attacchi terroristici contro la Russia da parte dell’Occidente ha sollevato interrogativi e preoccupazioni a livello nazionale e internazionale. Resta da vedere come si evolverà la situazione e quali saranno le conseguenze diplomatiche di un’eventuale approfondimento su una questione così delicata. Bisognerà seguire da vicino gli sviluppi e le reazioni dei vari attori coinvolti per capire quale sarà il futuro di questa controversia.