La riforma dell’Autonomia differenziata approda al Senato: che cosa cambierà?

Data:

ARRIVA NELL’AULA DEL SENATO IL DISEGNO DI LEGGE SULL’AUTONOMIA DIFFERENZIATA

Il disegno di legge di iniziativa governativa sull’autonomia differenziata, noto anche come ddl Calderoli dal nome del ministro leghista per gli Affari regionali, è giunto all’Aula del Senato. Il provvedimento è collegato alla manovra e è il risultato di numerosi passaggi nella Commissione di studio dedicata. Dopo l’esame del Senato, il ddl passerà all’esame della Camera, con l’obiettivo del governo di vararlo prima delle elezioni europee del 9 giugno.

SCOPO DEL DDL: APPLICARE L’ARTICOLO 116 DELLA COSTITUZIONE

Il disegno di legge mira a dare attuazione a quanto previsto dal terzo comma dell’articolo 116 della Costituzione, il quale permette, sulla base di intesa fra lo Stato e la Regione interessata, di attribuire forme e condizioni particolari di autonomia in 23 materie alle Regioni a statuto ordinario che ne facciano richiesta. Si tratta di un provvedimento prettamente procedurale per attuare la riforma del Titolo V della Costituzione del 2001, definendo le procedure legislative e amministrative necessarie per giungere a un’intesa tra lo Stato e le Regioni che richiedono l’autonomia differenziata. Le materie vanno dalla Salute all’Istruzione, dallo Sport all’Ambiente, includendo Energia, Trasporti, Cultura e Commercio Estero.

AGGIORNAMENTI NEL PASSAGGIO IN COMMISSIONE

Durante i passaggi in Commissione sono stati resi più espliciti i legami tra il contenuto dei Livelli essenziali delle prestazioni (Lep) e l’effettività dei diritti su tutto il territorio nazionale. È stata inclusa la parola “equamente” dopo “garantiti” nel passaggio “diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale”. Inoltre, è stato introdotto il riferimento all’articolo 119 della Costituzione ai fini della determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni.

PROTEZIONE DELL’EFFETTIVITÀ DEI DIRITTI SU TUTTO IL TERRITORIO

Le funzioni autonome potranno essere attribuite solo dopo aver stabilito uniformemente i Lep in tutto il territorio nazionale, dalla Val d’Aosta alla Sicilia. Inoltre, per evitare squilibri economici tra le regioni che aderiscono all’autonomia e quelle che non lo fanno, il disegno di legge prevede misure perequative.

TEMPI PER L’INTESA TRA STATO E REGIONE

La procedura per l’intesa tra Stato e regione dovrà durare almeno 5 mesi, inclusi i 60 giorni concessi alle Camere per l’esame delle richieste. Le intese potranno durare fino a 10 anni, essere rinnovate o terminate prima, previo preavviso di almeno 12 mesi.

OPPOSIZIONI: “SI SPACCA L’ITALIA”

Le opposizioni accusano la maggioranza di spaccare l’Italia, riducendo la capacità dello Stato centrale di intervenire per bilanciare gli interventi e impedire l’accentuazione del divario tra le regioni più ricche del Nord e quelle più povere del Sud. Inoltre, si muovono verso un referendum abrogativo.

LE CRITICHE DI UGO DE SIERVO

In un’intervista a La Repubblica, l’ex presidente della Consulta Ugo De Siervo parla del provvedimento come “una riforma parziale e impugnabile davanti alla Corte, in cui a perdere sono solo gli italiani”. De Siervo sostiene che il ddl amplia la possibilità di estendere i poteri di alcune Regioni senza modificare le altre norme costituzionali già esistenti. Secondo lui, ciò potrebbe provocare squilibri nella legislazione nazionale. I critici ritengono che il ddl violi l’attuale assetto costituzionale unitario.

CONCLUSIONE

Il disegno di legge sull’autonomia differenziata è oggetto di accese controversie e critiche da parte delle opposizioni e di esperti del settore. La sua attuazione potrebbe portare a una ridefinizione dei poteri delle Regioni e dello Stato centrale, con implicazioni significative sul sistema legislativo italiano. La discussione sul ddl proseguirà nell’Aula del Senato e successivamente alla Camera, accompagnata da un dibattito acceso sulla sua efficacia e sui potenziali rischi e benefici per l’unità e l’equità del Paese.

Share post:

Notizie recenti

More like this
Related

Attivisti di Ultima Generazione irrompono agli Internazionali di Roma: gioco sospeso

### PROTESTE DEGLI ATTIVISTI AI CAMPIONATI INTERNAZIONALI DI TENNIS...

11enne con tumore alle ossa: segnali da non sottovalutare

In un maggio come gli altri la famiglia di...

Mattarella premia giovani Alfieri della Repubblica: simboli di impegno positivo

IL PRESIDENTE MATTARELLA PREMIA I GIOVANI ALFIERI DELLA REPUBBLICA Il...