FRANCESCO ACERBI E IL GESTACCIO VERSO I TIFOSI DELLA ROMA
La domenica di Serie A è stata caratterizzata da un’insolita polemica che ha coinvolto il difensore dell’Inter, Francesco Acerbi, e l’ex allenatore della Lazio, Simone Inzaghi. La Procura Federale FIGC ha aperto due indagini, una riguardante il gesto plateale di Acerbi e l’altra la presunta telefonata di Inzaghi alla sua squadra durante la partita contro la Roma. Entrambi i casi hanno fatto discutere e sollevato diverse ipotesi sanzionatorie.
IL GESTO DI ACERBI E LE POSSIBILI CONSEGUENZE
Durante la partita contro la Roma, Francesco Acerbi ha risposto in modo crudo e plateale agli insulti provenienti dalla tribuna Montemario. La situazione è diventata ancora più delicata dato che gli insulti facevano riferimento anche alla sua malattia passata, un tumore da cui è guarito. La reazione di Acerbi è stata catturata dalle telecamere e ha scatenato l’indignazione del pubblico e l’intervento della Procura Federale FIGC. La domanda che tutti si pongono è: cosa rischia Acerbi? Secondo l’articolo 4 del Codice di Giustizia Sportiva, potrebbe essere sanzionato per mancanza di lealtà, probità e correttezza nei comportamenti. Tuttavia, la decisione finale potrebbe tener conto delle attenuanti del caso, come la sua precedente lotta contro la malattia.
LA TELEFONATA DI INZAGHI: REALTÀ O FINZIONE?
La seconda indagine riguarda la presunta telefonata di Simone Inzaghi alla sua squadra durante l’intervallo della partita contro la Roma. Secondo le dichiarazioni di Alessandro Bastoni, Inzaghi avrebbe contattato la squadra tramite una video-chiamata per impartire indicazioni e richiamarla all’ordine. Tuttavia, la versione dei fatti è stata ridimensionata dal vice di Inzaghi, che ha parlato di una semplice comunicazione fatta allo staff. La Procura Federale ha deciso di aprire un fascicolo per fare piena chiarezza sull’episodio. Anche in questo caso, le possibili conseguenze per Inzaghi potrebbero essere una squalifica, secondo il comma 3 dell’articolo 19 del Codice di Giustizia Sportiva.
CONCLUSIONE: IPOTESI E PROBABILE ESITO
Mentre la situazione di Acerbi potrebbe risolversi con un patteggiamento e una multa, la vicenda relativa a Inzaghi potrebbe concludersi con un nulla di fatto. Infatti, è difficile dimostrare che abbia effettivamente parlato alla squadra durante l’intervallo, soprattutto alla luce della versione già fornita dal suo stretto collaboratore. Quindi, è probabile che entrambi i casi si concludano con sanzioni lievi o addirittura con un’assoluzione completa.
In conclusione, il calcio italiano è stato teatro di una domenica controversa, con due casi che hanno acceso l’interesse dei media e dei tifosi. Mentre la Procura Federale FIGC è chiamata a fare chiarezza su entrambi gli episodi, resta da vedere quale sarà l’esito finale e le eventuali conseguenze per i protagonisti coinvolti.
