LA PEGGIORE STAGIONE INFLUENZALE DEGLI ULTIMI 15 ANNI
La stagione influenzale di quest’anno risulta essere la peggiore degli ultimi 15 anni, secondo quanto dichiarato da Matteo Bassetti, direttore della Clinica di malattie infettive del policlinico San Martino di Genova. Bassetti ha espresso preoccupazione riguardo all’incidenza record dell’influenza, sottolineando che la situazione attuale era stata ampiamente prevista e che gli italiani non avevano preso sul serio le avvertenze.
LA NEGLIGENZA DELLA POPOLAZIONE
Secondo Bassetti, molti italiani hanno preferito ignorare le raccomandazioni e non si sono adeguatamente preparati all’ondata influenzale. Questa negligenza ha contribuito al diffondersi del virus e alla difficoltà nel contenerlo. Anche sul fronte della cura, si continuano a fare scelte sbagliate. Bassetti ha sottolineato come molti italiani, che hanno paura dei vaccini, si rivolgano indiscriminatamente agli antibiotici e ad altri farmaci per curare l’influenza, senza considerare che tali farmaci sono utili solo in caso di infezioni batteriche e non virali. L’uso improprio degli antibiotici può provocare la selezione di batteri resistenti, creando problemi di salute pubblica a livello mondiale.
LA MALEDUCAZIONE SANITARIA
Bassetti ha evidenziato anche una “maleducazione sanitaria” diffusa in Italia. Secondo lui, il Paese utilizza in modo inadeguato gli antibiotici, ha meno igiene personale rispetto al resto dell’Europa e non rispetta le norme di educazione civica necessarie per prevenire la diffusione di malattie. Si è dichiarato preoccupato per la situazione e ha sottolineato l’importanza di intervenire su queste problematiche.
INFLUENZA E COVID-19
Secondo l’infettivologo, nonostante l’incidenza record di influenza, bisogna considerare anche la presenza persistente del Covid-19 e altri virus influenzali minori. Ha esortato le persone affette da influenza a rimanere a casa e a evitare luoghi affollati, in particolare per proteggere le persone anziane.
Bassetti ha sottolineato l’importanza di sottoporsi al tampone per differenziare tra influenza e Covid-19, e ha consigliato l’utilizzo di un antivirale disponibile per spegnere sul nascere l’incendio causato dal virus del Covid.
CONCLUSIONE
L’infettivologo ha insistito sull’importanza di interrompere la catena di trasmissione virale, perché, in caso contrario, il virus continuerà a diffondersi. Alla luce di ciò, Bassetti ha sottolineato l’importanza di non abbassare la guardia e di adottare comportamenti responsabili per proteggere se stessi e gli altri dalla diffusione di malattie infettive.
In conclusione, la stagione influenzale attuale rappresenta una sfida importante per il sistema sanitario italiano. È necessario un cambiamento di mentalità e comportamenti da parte della popolazione per affrontare con efficacia questa emergenza sanitaria. Solo un impegno collettivo e una maggiore consapevolezza sulle pratiche igieniche e sulla corretta gestione delle malattie infettive potranno limitare la diffusione dei virus e proteggere la salute di tutti.