**CIELO ARRANCIONE AD ATENE A CAUSA DELLA SABBIA DAL SAHARA**
Da giorni Atene è avvolta da una nuvola di sabbia del deserto del Sahara. Un episodio simile si era verificato in Calabria e in Sicilia, dove un’enorme nube di sabbia e polvere del deserto aveva reso il cielo arancione nel mese di marzo. In Grecia, secondo i funzionari locali, non si verificava un episodio simile dal 2018.
**LA SITUAZIONE IN GRECIA E NEI PAESI LIMITROFI**
La nube di sabbia del deserto ha limitato la visibilità, costringendo le autorità ad avvisare i cittadini anche su eventuali rischi respiratori. Nel 2018 era stata particolarmente colpita l’isola di Creta. A distanza di circa 6 anni, le polveri dal Sahara hanno investito Atene e diversi Paesi tra Svizzera e sud della Francia.
**CONSEGUENZE E AVVERTIMENTI**
Le autorità hanno avvertito che le concentrazioni di polvere possono ridurre notevolmente la luce del sole e la visibilità su strada, aumentando in questo modo anche la concentrazione di particelle inquinanti e polveri sottili nell’aria. Il Sahara rilascia da 60 a 200 milioni di tonnellate di polvere minerale e sabbia all’anno. Le particelle più grandi ritornano rapidamente sul terreno, mentre quelle piccole possono percorrere distanze di chilometri raggiungendo potenzialmente tutta l’Europa.
**SITUAZIONE ATTUALE E PROSPETTIVE FUTURE**
Secondo le previsioni meteo greche, il cielo inizierà ad essere più chiaro da oggi, mercoledì 24 aprile, migliorando progressivamente nei prossimi giorni. I forti venti che hanno trasportato la sabbia del deserto hanno alimentato anche gli incendi nel Paese, causando roghi improvvisi e fuori stagione.
**INCIDENTI E INTERVENTI DI EMERGENZA**
Secondo i vigili del fuoco, sono scoppiati in tutto il Paese 25 incendi nelle ultime 24 ore. Tre persone sono state arrestate lunedì a Paros con l’accusa di aver appiccato un rogo nella boscaglia. Non sono stati però segnalati danni o feriti significativi e l’incendio è stato domato rapidamente.
**RAFFORZAMENTO DELLE MISURE DI PRECAUZIONE**
Secondo gli esperti, la nube di sabbia può causare problemi respiratori a persone con problemi di salute preesistenti. I cittadini sono stati invitati a spostarsi con mascherine e occhiali da sole per evitare anche possibili problemi alla vista e bruciore degli occhi.
**CONCLUSIONE**
Alla luce di queste ultime informazioni, la situazione in Grecia resta tesa ma sotto controllo, con le autorità locali che monitorano attentamente l’evolversi della situazione e si preparano ad affrontare eventuali scenari emergenziali.
**Fonte:** Fanpage.it
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