STELLA LARGE: LA NUOVA PIATTAFORMA DI STELLANTIS
Quali e quanti modelli si costruiranno sulla STLA Large
Nello specifico sulla STLA Large nasceranno otto modelli di cinque marchi, a partire da quest’anno ed entro il 2026. In ordine, stiamo parlando di alcune vetture per il mercato nordamericano di Dodge e Jeep, alle quali seguiranno le novità di Alfa Romeo, Chrysler e Maserati. La produzione riguarderà infatti un’ampia gamma di veicoli appartenenti ai segmenti D ed E destinati ai mercati globali: questo sarà possibile grazie alla flessibilità tecnologica della nuova piattaforma di Stellantis che, a quanto pare, darà la luce alle future 100% elettriche Alfa Romeo Giulia e Stelvio, ma anche alla nuovissima ammiraglia del Biscione di segmento E. Ci sarà poi spazio anche per la nuova generazione di due vetture Maserati, ovvero Levante e Quattroporte oltre che per la futura Jeep Wagoneer S.
Siamo alla seconda piattaforma
La STLA Large è la seconda piattaforma progettata e costruita dal gruppo Stellantis; va quindi ad affiancare la STLA Medium che ha trovato la sua prima applicazione sulla nuova Peugeot 3008. Come la STLA Medium, STLA Large è a tutti gli effetti una piattaforma BEV nativa, che offre la possibilità di scegliere architetture elettriche a 400 e 800 volt, ma anche di configurare i moduli di propulsione elettrica (EDM) tre in uno (il motore, l’inverter di potenza e l’ingranaggio di riduzione) secondo un layout a trazione anteriore, posteriore o integrale. In base alle esigenze di produzione, STLA Large può essere dotata di varianti al sistema di trasmissione, come differenziali a slittamento limitato o disconnessione delle ruote.
Un po’ di numeri tecnici
La STLA Large consentirà powertrain dotati di batterie con capacità fino a 118 kWh e, come già detto, tensioni di 400 o 800 volt per un’autonomia dichiarata da Stellantis fino a 800 chilometri per le berline. Il gruppo ha anche rivelato le specifiche relative le dimensioni dei prossimi modelli che nasceranno sulla piattaforma STLA Large: saranno lunghi da 4.764 a 5.126 millimetri e larghi da 1.897 a 2.030 mm, con un’altezza da terra tra 140 e 288 mm e saranno contraddistinti da un passo variabile tra i 2.870 e i 3.075 millimetri, con e pneumatici dal diametro massimo di 32,6″. Una precisazione: sulla STLA Large si costruiranno anche modelli equipaggiati con motori termici o con powertrain ibridi (anche plug-in).
In conclusione, la nuova piattaforma STLA Large di Stellantis promette di portare una serie di innovazioni nel settore dell’automotive, offrendo flessibilità e potenziale di applicazione sia per veicoli completamente elettrici che per ibridi. L’ampia gamma di modelli e marchi che beneficeranno di questa piattaforma suggerisce che Stellantis stia facendo investimenti seri nella transizione verso la mobilità elettrica. Resta da vedere come il mercato e i consumatori reagiranno a questi nuovi modelli, ma è evidente che Stellantis sta puntando forte sulla sostenibilità e l’innovazione tecnologica attraverso la STLA Large.