GRANDE DISAPPOINTMENT FOR FIORENTINA
La Fiorentina, allenata da Vincenzo Italiano, non riesce a ottenere la vittoria in casa contro l’Inter. La sconfitta arriva con il rimpianto per il calcio di rigore mancato da Nico Gonzalez, a soli quindici minuti dalla fine della partita.
Italiano, visibilmente deluso, non nasconde la sua amarezza in conferenza stampa, affermando: “Sono opportunità che non si possono sbagliare, purtroppo adesso stiamo vivendo questa maledizione dal dischetto che mi sta iniziando a non piacere. Così non va bene, perdiamo punti, perdiamo partite, però giocando così ci toglieremo ancora belle soddisfazioni“.
ICI CONDANNE IL RIGORE MANCATO
Nico Gonzalez fino a questo momento era stato impeccabile negli undici metri, e la sua mancanza genera ulteriori riflessioni: “Gerarchie o non gerarchie, chi tira o chi non tira, chi è primo o chi è secondo, il problema è che chi arriva sul dischetto deve essere convinto – spiega Italiano – Siccome qualche ragazzo ha ricevuto qualche critica, dico che lì è una situazione che diventa poi particolare. Abbiamo superato due turni di coppa battendo calci di rigore con i difensori, quindi nel momento in cui ti presenti sulla palla è questione di freddezza. Oggi Nico era chiaramente lui il rigorista, si può sbagliare. Però dobbiamo riprenderci tutto questo che non sta arrivando, perché tre rigori ci hanno fatto perdere tre partite e quindi abbiamo da recuperare qualcosa“.
LE DISPUTE DI ITALIANO
Al di là della mancata realizzazione del rigore, Italiano non nasconde il suo disappunto anche per il gol con cui l’Inter ha vinto la partita. Un gol contestato per un presunto blocco irregolare che avrebbe provocato l’annullamento dell’azione: “L’Inter ha lavorato di mestiere con un blocco su Parisi, liberando Lautaro. I blocchi nel calcio non vanno fatti. Gli arbitri dicono che ci sono blocchi e blocchi, se è stato un blocco irregolare si poteva anche fischiare. Personalmente non li alleno più, perché dicono che non si possono fare, però se poi perdi per una situazione del genere ti fa rosicare“.
Grande rammarico per l’allenatore, che vede sfumare la vittoria con accuse di irregolarità che avrebbero potuto cambiare l’esito della partita.
MONUMENTALE L’INTER
D’altra parte, è giusto riconoscere la grande prova dell’Inter che, nonostante le insidie e le contestazioni, è riuscita ad ottenere una vittoria preziosa. La squadra è stata in grado di sfruttare al meglio le occasioni e di mettere a segno il gol decisivo, acuendo la delusione della Fiorentina e del suo allenatore.
CONCLUSIONE: L’OBIETTIVO DELLA RIVINCITA
Resta ora l’obiettivo della rivincita per la Fiorentina, che dovrà affrontare questa sconfitta come una sfida personale. Vincenzo Italiano e i suoi ragazzi dovranno trovare la determinazione e la freddezza necessarie per voltare pagina e conquistare le vittorie future.
Solo così potranno dimostrare di essere una squadra forte e competitiva, in grado di reagire alle sconfitte e di tornare a sorridere.È questa la sfida che attende la Fiorentina e che la squadra dovrà affrontare con determinazione e grinta.
