JUVENTUS-UDINESE: IL DOPPIO TOCCO DI MANO IN AREA FRIULANA
Episodio controverso andato in scena in avvio di secondo tempo del posticipo della 24ª giornata della Serie A 2023-2024 tra Juventus e Udinese. A protestare sono i bianconeri dopo non essersi visti assegnare un calcio di rigore dopo che ben due difensori friulani hanno toccato il pallone con la mano in area di rigore sulla deviazione di Milik sul cross di Rabiot. Una decisione quella presa dall’arbitro Abisso che ha fatto infuriare e non poco la formazione di Massimiliano Allegri ma che regolamento alla mano sembra essere corretta.
LA CONTROVERSIA DEL DOPPIO TOCCO DI MANO
Sia Nahuel Perez che Lautaro Giannetti (autore del gol che nel primo tempo ha portato in vantaggio la squadra di Cioffi) infatti vanno a contrastare il tiro del polacco in scivolata ed entrambi toccano il pallone con il braccio utilizzato per appoggiarsi al terreno di gioco. Una casistica, quella verificatasi allo Stadium, codificata nel regolamento come non punibile e pertanto non sanzionabile in questo caso con un calcio di rigore nonostante nel flipper involontario i due difensori abbiano visto la sfera colpire più volte il loro braccio.
IMMAGINI POLEMICHE E L’INTERVENTO DEL VAR
Da qui dunque anche il mancato intervento del VAR Marini che avendo accertato che entrambi i calciatori hanno toccato la sfera con il braccio più vicino al terreno ha confermato la bontà della decisione presa dall’arbitro di campo e dai suoi assistenti che poco dopo sono stati nuovamente protagonisti in occasione del gol annullato allo stesso attaccante polacco perché nella traiettoria del cross effettuato da Chiesa dalla bandierina il pallone aveva oltrepassato completamente la linea di fondo rientrando poi in campo.
LE REAZIONI DELLA JUVENTUS
La decisione dell’arbitro Abisso ha suscitato la reazione veemente della panchina e dei giocatori bianconeri, con Allegri in testa, che hanno immediatamente contestato il mancato riconoscimento del calcio di rigore ma alla fine hanno dovuto arrendersi alla decisione degli uomini in campo e del VAR. Una decisione che ha infiammato la panchina juventina e scatenato le polemiche tra i tifosi sui social media.
LA SPERANZA DI CAMBIAMENTO
Episodi come quello di Juventus-Udinese sono destinati a rimanere nel centro del dibattito calcistico e a far riflettere sulla necessità di chiarire ulteriormente le regole in modo da rendere il gioco ancora più trasparente e giusto per tutte le squadre. La questione dei tocchi di mano in area di rigore è solo uno dei tanti temi spinosi che il calcio moderno si trova ad affrontare, ma con il contributo dell’arbitraggio tecnologico e delle discussioni a livello federale si spera che si possa arrivare a una maggiore chiarezza e uniformità nelle decisioni.
In conclusione, Juventus-Udinese ha lasciato in eredità una situazione controversa e inaspettata che sicuramente terrà banco tra gli addetti ai lavori e gli appassionati per diversi giorni. Resta da vedere come la Serie A e il mondo del calcio affronteranno questa e le altre questioni aperte, nella speranza di portare il calcio a un livello superiore di equità e trasparenza.