Scontro diplomatico tra Budapest e Roma sul caso Salis
Il ministro degli Esteri di Budapest, Péter Szijjártó, ha lanciato una vera e propria stilettata contro l’Italia in merito al caso Salis, che sta dividendo l’opinione pubblica europea. La polemica è esplosa sul account Twitter del portavoce del governo ungherese, Zoltan Kovacs, dove è stata citata la dichiarazione del ministro Szijjártó: “È sorprendente che l’Italia cerchi di interferire in un caso giudiziario ungherese”.
L’ATTACCO DEL MINISTRO UNGHERESE
Il riferimento è alla vicenda della cittadina italiana Ilaria Salis, presentata come una martire in Italia ma secondo Szijjártó, arrivata in Ungheria con l’intento di attaccare persone innocenti per le strade come parte di un’organizzazione di sinistra radicale. Il ministro ungherese ha espresso la speranza che Salis riceva la meritata punizione in Ungheria.
Szijjártó ha poi criticato i media italiani per la versione fornita della vicenda e ha sottolineato l’indipendenza della magistratura ungherese e la non interferenza del governo. Un duro attacco che rischia di innescare una crisi diplomatica tra i due paesi.
IL CASO SALIS E L’INTERVENTO ITALIANO
Ilaria Salis è finita al centro dell’attenzione mediatica dopo essere stata arrestata in Ungheria per aver partecipato a una manifestazione contro il governo di Viktor Orban. In Italia, la sua storia è stata raccontata come quella di una donna coraggiosa che lotta per i diritti civili e la libertà di espressione.
Il governo italiano ha immediatamente preso posizione a favore di Salis, chiedendo alle autorità ungheresi di garantirle un giusto processo e il rispetto dei suoi diritti umani. Un intervento che ha scatenato la disapprovazione del ministro Szijjártó e delle autorità ungheresi.
L’INCONTRO TRA SZIJJÁRTÓ E TAJANI A ROMA
Nonostante la polemica, il ministro degli Esteri ungherese Péter Szijjártó si è recato a Roma per un incontro con il suo omologo italiano Antonio Tajani. Durante la visita, Szijjártó ha ribadito la sua posizione sulla vicenda Salis e ha cercato di distanziare il governo ungherese dall’arresto della cittadina italiana.
Il confronto tra i due ministri è stato teso e ha evidenziato le profonde divergenze tra i due paesi sulla questione. Resta da vedere come evolverà la situazione e se si arriverà a una risoluzione diplomatica del caso Salis.
IMMAGINI DAL TRIBUNALE DI BUDAPEST
Nell’articolo è presente un’immagine di Ilaria Salis in tribunale a Budapest, che rappresenta il punto focale della vicenda e della controversia tra Italia e Ungheria. Una foto che simboleggia la lotta per i diritti civili e la libertà di espressione in Europa, e che continua a suscitare polemiche e dibattiti tra i due paesi.
La storia di Ilaria Salis e il suo arresto in Ungheria rappresentano un capitolo controverso nelle relazioni tra i due Stati, e la posizione del ministro ungherese Szijjártó evidenzia le profonde divergenze tra i due governi. Resta da vedere come si evolverà la vicenda e se si riuscirà a trovare una soluzione diplomatica che metta fine alla disputa.
