ITALIA DI RUGBY: UNA SQUADRA DA SOGNO
L’Italia di rugby non solo evita il ‘cucchiaio di legno’, che va alla squadra ultima classificata nel torneo Sei Nazioni, ma lo appioppa al Galles battendolo sonoramente in casa davanti ai 75mila spettatori di Cardiff. È una squadra da sogno quella allenata da Gonzalo Quesada, l’argentino che nelle sue prime cinque partite sulla panchina azzurra ha ottenuto in questo Sei Nazioni ben due vittorie su Scozia e Galles, un meraviglioso pareggio in Francia (che avrebbe potuto essere un’altra vittoria se non avessimo preso il palo su un piazzato all’ultimo respiro), una sconfitta di misura con l’Inghilterra e un solo match realmente andato male, quello perso pesantemente in casa della fortissima Irlanda.
ITALRUGBY: UNA VITTORIA ECCEZIONALE
Pur priva della nostra stella Capuozzo, l’Italrugby si è imposta 24-21 sul Galles, con una prova eccezionale fin dalle prime battute della partita. Il risultato, espressione limpida di quanto visto in campo, non è mai stato in dubbio: il primo tempo si è concluso sull’11-0 per gli azzurri. Al 7′ Paolo Garbisi apre le marcature con un calcio piazzato, poi replicato al 14′, per il 6-0 italiano. Il Galles prova a reagire spinto dal pubblico, ma deve fare i conti con l’ottima mischia azzurra, e al 20′ arriva la prima meta per l’Italia: Monty Ioane conclude una splendida azione e schiaccia l’11-0, cui non fa seguito la trasformazione di Garbisi.
IL DOMINIO AZZURRO IN CAMPO
Galles falloso e anche confuso, probabilmente sorpreso dalla prova dell’Italia, mentre i nostri pressano alti e placcano come dei dannati e la mischia è costantemente superiore a quella britannica. Non soffriamo più di tanto nella seconda metà del primo tempo. Com’era nelle previsioni, i padroni di casa provano subito ad attaccare a testa basta all’inizio della seconda frazione, ma è ancora l’Italia ad andare in meta al 47′ con Lorenzo Pani, a conclusione ancora di una spettacolare azione corale iniziata da una touche. Garbisi trasforma poi il calcio, dando agli azzurri il 18-0.
LA RESISTENZA AZZURRA
Da lì in poi comincia la sofferenza, col Galles avanti tutta per provare a mettere punti sul tabellino, ovviamente in meta, visto che i calci servono poco alla luce del divario nel punteggio. La resistenza azzurra è strenua, nella bolgia del Millenium Stadium: i gallesi vengono respinti più volte vicini alla linea di meta, ma non al 64′, quando finalmente schiacciano con Dee, con annessa trasformazione che porta il punteggio sul 18-7.
GLI AZZURRI RESISTONO E CHIUDONO LA PARTITA
La stanchezza si fa sentire per l’Italia, il Galles preme, ma l’orgoglio azzurro non arretra di un passo e al 73′ arriva ancora un piazzato di Garbisi ad alleggerire la pressione e frustrare il morale dei nostri avversari. Il successivo calcio di Page-Relo al 74′ dà agli uomini di Quesada la tranquillità, non scalfita dalle due mete finali gallesi a tempo quasi scaduto. Alla fine arriva la seconda meravigliosa vittoria nel Sei Nazioni 2024, col punteggio di 24-21. I tifosi di casa la prendono sportivamente, com’è nello spirito del rugby, tirando fuori il cucchiaio di legno che per una volta finisce in Gran Bretagna.