Israele riapre valico di Erez e porto di Ashdod per aiuti umanitari: le ultime novità

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Il Gabinetto di Sicurezza Israeliano Approva la Riapertura del Valico di Erem per il Passaggio di Aiuti Umanitari

Per la prima volta dall’attacco del 7 ottobre, il Gabinetto di Sicurezza Israeliano ha annunciato la riapertura del Valico di Erez, che collega Israele al nord della Striscia di Gaza. L’obiettivo è consentire un maggior flusso di aiuti umanitari verso Gaza.

APPROVAZIONE DOPO TELEFONATA BIDEN-NETANYAHU

Il provvedimento è stato deliberato poco dopo una telefonata tra il presidente degli Stati Uniti Biden e il primo ministro israeliano Netanyahu. La decisione arriva dopo la morte di sette operatori umanitari in seguito a un bombardamento israeliano nella Striscia. In aggiunta alla riapertura del Valico di Erez, il governo israeliano ha anche approvato l’utilizzo del Porto di Ashdod per consentire un maggior trasferimento di aiuti all’enclave.

COMMENTI POSITIVI DA PARTE DI STATI UNITI E NAZIONI UNITE

Il gesto di Israele è stato accolto positivamente da Stati Uniti e Nazioni Unite. Secondo la portavoce del Consiglio per la Sicurezza Nazionale statunitense, Adrienne Watson, gli Stati Uniti plaudono agli sforzi del governo israeliano e chiedono un’integrale attuazione delle misure annunciate. La priorità è la protezione dei civili innocenti e la sicurezza degli operatori umanitari.

NECESSITÀ DI UN MASSICCIO AFFLUSSO DI AIUTI A GAZA

Nonostante la riapertura del Valico di Erez, il portavoce del Segretario Generale dell’Onu, Stéphane Dujarric, sottolinea che Gaza ha ancora bisogno di un massiccio afflusso di aiuti umanitari. L’Onu chiede un cessate il fuoco umanitario e un aumento significativo degli aiuti per la popolazione in difficoltà.

NUOVE MISURE PER GARANTIRE L’ASSISTENZA A GAZA

Secondo la portavoce Watson, la politica degli Stati Uniti rispetto a Gaza sarà influenzata dalle azioni immediate di Israele.

NOTE AGGIUNTIVE DATATE 5 Aprile 2024:

– Il presidente Biden ha chiesto un impegno concreto per proteggere i civili e garantire una maggiore assistenza umanitaria a Gaza.
– La Nazioni Unite sottolinea la necessità di un cessate il fuoco e un aumento significativo degli aiuti
– Israele ha approvato l’uso del Porto di Ashdod per incrementare le consegne di aiuti a Gaza
– Il Valico di Erez è stato riaperto per consentire il passaggio diretto di assistenza umanitaria

Le misure annunciate devono ora essere attuate in tempi rapidi per garantire una reale assistenza alla popolazione bisognosa di Gaza.

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