TEL AVIV ACCUSA L’UNRWA DI AVER IMPIEGATO “450 TERRORISTI” TRA IL SUO PERSONALE A GAZA
La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 151. Un funzionario politico dei fondamentalisti, Basim Naim, afferma che l’organizzazione islamista non può fornire allo Stato ebraico una lista degli ostaggi ancora in vita perché non sa quanti siano e dove si trovino. Israele accusa l’Unrwa di aver impiegato “450 terroristi” tra il suo personale a Gaza.
09:40 DISTRUTTO MEGA TUNNEL DI HAMAS A GAZA
Le forze israeliane di difesa (Idf) hanno annunciato di aver distrutto e sigillato il più grande tunnel mai realizzato da Hamas nella Striscia di Gaza. Lo riporta The Times of Israel. Nelle ultime settimane l’Idf aveva lavorato per completare le indagini sul tunnel per poi procedere alla demolizione. Parti dell’enorme galleria sono state fatte saltare in aria dagli ingegneri militari mentre si procedeva a colare cemento nei rimanenti passaggi sotterranei. Il tunnel raggiungeva i 50 metri di profondità e in alcune zone sembrava abbastanza largo da consentire il passaggio di veicoli. Non raggiungeva il territorio israeliano ma secondo i funzionari israeliani era stato realizzato per finalità offensive.
09:15 AVANTI OPERAZIONE A KHAN YOUNIS, EVACUATI I CIVILI
La 98esima divisione delle forze israeliane di difesa (Idf) continuano a operare nel complesso residenziale di Hamad Town a Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, dove sono stati catturati numerosi miliziani. Lo riporta The Times of Israel citando l’Idf. La Brigata Commando della divisione ha fatto irruzione nei siti di Hamas del quartiere, sequestrando una grande quantità di armi. Le truppe israeliane, continua il rapporto, hanno facilitato l’evacuazione dei civili dall’area. Nel corso dell’operazione sono stati arrestati numerosi miliziani di Hamas e della Jihad islamica palestinese che stavano cercando di fuggire assieme ai civili.
08:50 KATZ CONTRO GUTERRES: “STA CERCANDO DI COPRIRE HAMAS”
Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, “sta lavorando per riscrivere il serio rapporto da lui stesso commissionato sui crimini sessuali di Hamas, cerca di escludere le responsabilità di Hamas e non sta ordinando un’immediata riunione del Consiglio di sicurezza per discutere il rapporto e dichiarare Hamas un’organizzazione terroristica – con tutte le sanzioni richieste – e chiedere il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi”. Lo scrive su X il ministro israeliano degli Esteri, Israel Katz, spiegando la decisione di richiamare per consultazioni l’ambasciatore dello Stato ebraico alle Nazioni Unite. Israele, aggiunge Katz, non permetterà a Guterres “e ai suoi amici di negare il rapporto”. Il segretario generale viene poi accusato aver “abbassato il livello dell’organizzazione, ignorando i terribili crimini contro l’umanità commessi contro ebrei e israeliani mentre è costantemente impegnato in tentativi per screditare Israele e il suo diritto all’autodifesa”.
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Questo articolo giornalistico riporta le ultime novità riguardo alle tensioni tra Israele e Hamas nella regione di Gaza. Le informazioni sono tratte da fonti ufficiali e aggiornate sugli sviluppi del conflitto in corso.