**GUERRA IN UCRAINA**
Ora il segretario della Nato dice che l’Ucraina dovrà fare qualche concessione per fermare la guerra
Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg fa esplicito riferimento a concessioni da parte di Kiev per arrivare a una soluzione del conflitto in Ucraina. Il sostegno militare occidentale però non si discute e servirà a costringere la Russia a rinunciare ai suoi obiettivi di occupazione di vari territori ucraini ma alla fine anche l’Ucraina potrebbe trovarsi costretta a qualche “tipo di compromesso”.
**COMPROMESSI NECESSARI PER LA PACE**
“La maggior parte delle guerre finisce al tavolo delle trattative e l’Ucraina dovrà fare qualche concessione per fermare la guerra” è la dichiarazione a sorpresa del segretario generale della NATO Jens Stoltenberg. Sulla natura di queste concessioni però ovviamente Stoltenberg non mette bocca e chiarisce che sarà Kiev a dover decidere quando, come e cosa concedere a Mosca.
**SOSTEGNO OCCIDENTALE E RUOLO DELLA NATO**
“In ultima analisi deve essere l’Ucraina a decidere a quali compromessi è disposta a fare, dobbiamo permetterle di trovarsi in una posizione in cui possano raggiungere un risultato accettabile al tavolo negoziale” ha spiegato il Segretario generale della Nato in un’intervista rilasciata alla Bbc, sottolineando che non sta spingendo Kiev verso alcuna concessione. Il sostegno militare occidentale per Stoltenberg comunque è fondamentale per costringere il Cremlino a rinunciare ai suoi obbiettivi di occupazione dei territori ucraini.
**ALLEANZA AUTORITARIA NEL MONDO**
Parlando in occasione del 75° anniversario della nascita dell’Alleanza Atlantica, Stoltenberg ha ammesso che il mondo ora è “molto più pericoloso, molto più imprevedibile” e “molto più violento”. Secondo il segretario generale della Nato, esiste un’al
