MERCATI OTTIMISTI MALGRADO LE DICHIARAZIONI DI CHRISTINE LAGARDE
Le dichiarazioni di Christine Lagarde – secondo la quale “mercati troppo ottimisti non aiutano la lotta all’inflazione” – non hanno scalfito le piazze europee, tutte decisamente positive dopo gli indici Pmi dell’eurozona e Stati Uniti. Tra le due zone c’รจ una marcata differenza, ma gli investitori apprezzano anche il lievissimo miglioramento registrato in Europa. Milano chiude a +0,87%, Londra a +0,56%, Parigi a +0,91% e Francoforte spicca su tutte a +1,58%. Wall Street prosegue positiva, mentre va avanti la stagione delle trimestrali negli Usa. Protagonista della seduta sul Nasdaq il titolo Netflix che vola a +13% dopo un altro trimestre di forte crescita degli abbonati. La societร conta piรน di 260 milioni di abbonati a livello globale entro la fine del 2023, con un aumento annuale di quasi 30 milioni. Nuovi problemi sul fronte energetico. Il Qatar fa sapere che potrebbero esserci difficoltร nelle consegne di Gas naturale liquefatto (Gnl) a causa degli attacchi nel Mar Rosso: il future con consegna a febbraio, dopo una prima parte di giornata tranquilla, sale del 6% a 28,8 euro per megawatt/ora.
INDICI PMI E RALLEGRAMENTO PER GLI INVESTITORI
Le piazze europee hanno registrato una giornata decisamente positiva, in netto contrasto con le recenti dichiarazioni di Christine Lagarde riguardo alla lotta all’inflazione in relazione all’eccessivo ottimismo dei mercati. Gli indici Pmi dell’eurozona e degli Stati Uniti hanno segnato una marcata differenza tra le due zone, ma gli investitori sembrano apprezzare il lievissimo miglioramento registrato in Europa. Milano ha chiuso a +0,87%, Londra a +0,56%, Parigi a +0,91% e Francoforte a +1,58%. Anche Wall Street prosegue positiva, mentre nel frattempo la stagione delle trimestrali negli Usa continua. Sul Nasdaq, il titolo Netflix รจ stato il protagonista della seduta, volando a +13% dopo un altro trimestre di forte crescita degli abbonati. La societร conta piรน di 260 milioni di abbonati a livello globale entro la fine del 2023, con un aumento annuale di quasi 30 milioni.
NUOVI PROBLEMI ECONOMICI: IL CASO DEL GAS NATURALE LIQUEFATTO
Nel frattempo, sul fronte energetico si registrano nuovi problemi. Il Qatar ha fatto sapere che potrebbero esserci difficoltร nelle consegne di Gas naturale liquefatto (Gnl) a causa degli attacchi nel Mar Rosso. Questa situazione ha portato il future con consegna a febbraio a salire del 6%, raggiungendo quota 28,8 euro per megawatt/ora dopo una prima parte di giornata tranquilla. Questa situazione potrebbe avere delle ripercussioni significative sull’economia globale, specialmente in termini di approvvigionamento energetico.
OTTIMISMO NEGLI USA, LIEVE MIGLIORAMENTO IN EUROPA
Nonostante le dichiarazioni di Christine Lagarde, i mercati europei si sono dimostrati decisamente positivi dopo gli indici Pmi dell’eurozona. In particolare, Milano ha chiuso a +0,87%, Londra a +0,56%, Parigi a +0,91% e Francoforte ha spiccato su tutte a +1,58%. Anche Wall Street ha continuato a registrare andamenti positivi, mentre negli Stati Uniti prosegue la stagione delle trimestrali. Il titolo Netflix ha segnato una forte crescita, volando a +13% dopo un altro trimestre di significativo aumento degli abbonati. La societร รจ proiettata a superare i 260 milioni di abbonati a livello globale entro la fine del 2023, con un incremento annuale di quasi 30 milioni. Nonostante le indicazioni di Lagarde, gli investitori sembrano essere ottimisti, soprattutto in considerazione del lievissimo miglioramento registrato in Europa.
SITUAZIONE DEL GAS NATURALE LIQUEFATTO: UN FUTURO INCERTO
Nel frattempo, il Qatar ha fatto sapere che potrebbero esserci difficoltร nelle consegne di Gas naturale liquefatto (Gnl) a causa degli attacchi nel Mar Rosso. Questa situazione ha portato il future con consegna a febbraio a salire del 6%, raggiungendo quota 28,8 euro per megawatt/ora dopo una prima parte di giornata tranquilla. Questa situazione potrebbe avere delle ripercussioni significative sull’economia globale, specialmente in termini di approvvigionamento energetico.
CONCLUSIONE
Nonostante le dichiarazioni di Christine Lagarde riguardo alla pericolositร di mercati troppo ottimisti, le piazze europee hanno registrato una giornata positiva dopo gli indici Pmi dell’eurozona e Stati Uniti. Milano, Londra, Parigi, e Francoforte hanno chiuso con segnali positivi, mentre Wall Street ha continuato a crescere. Inoltre, il titolo Netflix ha registrato una forte crescita dopo un altro trimestre di significativo aumento degli abbonati, mentre il futuro del Gas naturale liquefatto (Gnl) sembra essere incerto a causa degli attacchi nel Mar Rosso. Resta da vedere come queste situazioni influenzeranno l’economia globale nelle prossime settimane.