Il presidente russo Vladimir Putin avrebbe lasciato l’amante Alina Kabaeva per una politica russa di 39 anni soprannominata “Barbie”. La relazione con l’ex olimpionica era più di un semplice sospetto, tanto che si pensava che la coppia avesse figli insieme. Le voci che tra loro fosse finita si sono fatte più insistenti l’anno scorso. Ora il presidente russo avrebbe optato per una donna più giovane. Secondo i notiziari ucraini, Ekaterina Mizulina è la protagonista principale nella vita amorosa dello Zar.
CHI È EKATERINA MIZULINA
La donna è molto diversa da Kabaeva. È bionda e ha un profilo sui social media (anche se con pochi follower, circa 2000). Mizulina è stata in prima linea nella repressione russa dei contenuti online contro la guerra, oltre ad essere il nome più importante a sostegno della legislazione anti-LGBT nel paese. Aspetti che la rendono in linea con Putin. La direttrice esecutiva della Fondazione Sitting Rus, Olga Romanova, ha dichiarato a Parlament.ua: «Lei corrisponde assolutamente al gusto di Putin. Il modello Barbie gli è sempre andato bene».
La donna è la figlia della senatrice russa Yelena Mizulina, motivo per cui ricopre un ruolo di così alto profilo ed è la direttrice dell’Associazione russa dei partecipanti al mercato dell’industria di Internet, Safe Internet League.
LA REAZIONE DEL PUBBLICO E DELLE ISTITUZIONI
La notizia ha scatenato reazioni di sorpresa e discussione all’interno della società russa. Molti si sono chiesti quali siano i veri motivi che hanno spinto Putin a lasciare la sua precedente compagna per una figura politica così controversa. Alcuni esperti sostengono che la scelta di Putin possa essere influenzata dalla sua strategia politica e dalla necessità di creare un’immagine pubblica in grado di soddisfare le esigenze di un elettorato sempre più giovane e orientato verso posizioni conservatrici.
Alcuni politici e attivisti per i diritti umani hanno manifestato preoccupazione riguardo alla posizione politica e alle azioni di Mizulina, temendo che la sua presenza accanto a Putin possa cambiare l’equilibrio politico della Russia. D’altra parte, c’è chi sostiene che la scelta del presidente sia un segnale positivo per il rafforzamento della famiglia tradizionale e dei valori nazionali.
IL RUOLO POLITICO DI MIZULINA
Mizulina ha fatto parlare di sé anche per la sua partecipazione attiva e il suo sostegno a diverse politiche controverse. Ad esempio, è stata una delle figure di spicco nel promuovere la legislazione anti-LGBT in Russia. Inoltre, ha sostenuto la censura dei contenuti online che andavano contro gli interessi nazionali russi e ha difeso la posizione del governo russo nelle questioni internazionali, in particolare riguardo alla guerra.
La sua vicinanza a Putin potrebbe avere un impatto significativo sulle politiche future del paese e sollevare alcune preoccupazioni riguardo alla direzione in cui la Russia potrebbe muoversi sotto la loro guida. La sua influenza potrebbe estendersi a vari settori, compreso quello della tecnologia e delle comunicazioni, e molti si domandano come verranno affrontate le questioni relative alla libertà di espressione e all’uguaglianza in un contesto di crescente conservatorismo.
LA VITA PRIVATA DI PUTIN
La scelta di Putin di lasciare Alina Kabaeva per Ekaterina Mizulina ha sollevato anche domande sulla sua vita privata e sul modo in cui le sue relazioni personali potrebbero avere un impatto sul suo ruolo politico. Molti si sono chiesti se la decisione di Putin sia stata influenzata da considerazioni politiche o se sia stata motivata da motivi personali.
Le voci sulla relazione tra Putin e Mizulina sono state accolte con curiosità e interesse da parte del pubblico, che si chiede come questa nuova dinamica influenzerà la politica russa e le relazioni internazionali del paese. Alcuni osservatori ritengono che la sua scelta possa essere un tentativo di rafforzare la sua immagine pubblica e di consolidare il suo potere all’interno dello stato russo.
CONCLUSIONE
La relazione tra Vladimir Putin ed Ekaterina Mizulina ha sollevato una serie di interrogativi sulle dinamiche di potere e sulle influenze personali nel contesto politico russo. La scelta del presidente russo di abbandonare la sua relazione con Alina Kabaeva per una figura politica controversa come Mizulina potrebbe avere ripercussioni significative sulla politica interna ed estera della Russia.
Mentre alcuni sostengono che la sua scelta sia motivata da considerazioni politiche e strategiche, altri si preoccupano per il futuro della democrazia e dei diritti umani nel paese. La vicinanza di Putin a una figura politica come Mizulina solleva domande su come potrebbero evolversi le politiche russe nei prossimi anni e su quali saranno le sue implicazioni per la società russa e il panorama politico internazionale.