L’Alto rappresentante Ue per la politica estera: “Non siamo impegnati in alcuna operazione contro gli Houthi”
8 Aprile 2024
“In meno di due mesi dal lancio dell’operazione. L’operazione ha scortato 68 navi e ha respinto 11 attacchi. Quindi la sua missione che ha un certo livello importante di impegno e rischio. Ma ha un mandato difensivo. Non siamo impegnati in alcuna operazione contro gli Houthi, tutte le nostre navi operano per legittima difesa e per proteggere le navi prese di mira”. Lo ha detto l’Alto rappresentante Ue per la politica estera Josep Borrell in un punto stampa con il comandante dell’operazione Eunavfor Aspides, il contrammiraglio Vasileios Gryparis, nella sede del Seae.
OPERAZIONE DI SUCCESSO CONTRO GLI ATTACCHI PIRATA
Josep Borrell ha tenuto a sottolineare il successo dell’operazione Aspides nel proteggere le navi nel Mar Rosso. Le statistiche parlano chiaro: 68 navi scortate e 11 attacchi respinti, dimostrando l’efficacia delle misure difensive adottate dall’operazione. Questo risultato è frutto di un impegno costante e di una risposta tempestiva alle minacce pirata che mettono a rischio la navigazione in questa zona strategica.
L’IMPORTANZA DELLA LEGITTIMA DIFESA
Il principio della legittima difesa guida le azioni dell’operazione Aspides nel Mar Rosso. Contrariamente a quanto possa essere stato erroneamente interpretato, l’obiettivo principale è la protezione delle navi civili dagli attacchi ostili, non un’aggressione diretta contro gli Houthi o qualsiasi altra parte coinvolta nel conflitto in corso. Questa chiara dichiarazione del rappresentante Ue per la politica estera ribadisce il rispetto delle norme internazionali e l’attenzione alla sicurezza delle rotte marittime.
IL RUOLO DEL COMANDANTE DELL’OPERAZIONE ASPIDES
Il contrammiraglio Vasileios Gryparis, comandante dell’operazione Aspides, ha giocato un ruolo cruciale nel coordinamento delle attività difensive e nella protezione delle navi nella zona del Mar Rosso. La sua esperienza e la sua leadership sono state fondamentali per il successo delle operazioni e per garantire la sicurezza delle rotte commerciali. La collaborazione tra il comandante Gryparis e l’Alto rappresentante Borrell ha contribuito a consolidare la presenza dell’Unione Europea in questa regione strategica.
PROSPETTIVE FUTURE E IMPEGNO COSTANTE
Il lavoro svolto dall’operazione Aspides nel Mar Rosso è solo l’inizio di un impegno costante per garantire la sicurezza delle rotte marittime e contrastare le minacce alla navigazione. Il mantenimento di una presenza attiva e vigilante in questa zona critica è essenziale per proteggere i trasporti commerciali e preservare la stabilità della regione. L’Unione Europea continuerà a monitorare da vicino la situazione e ad adottare le misure necessarie per contrastare efficacemente eventuali minacce.
In conclusione, l’operazione Aspides nel Mar Rosso ha dimostrato la sua efficacia nel proteggere le navi e respingere gli attacchi pirata. Grazie all’impegno del comandante Gryparis e della squadra operativa, è stato possibile garantire la sicurezza delle rotte commerciali e preservare la stabilità della regione. L’Unione Europea conferma il suo impegno per la difesa comune e la sicurezza delle rotte marittime, nel rispetto delle norme internazionali e della legittima difesa.
