Mazzarri e la gestione intoccabile di Kvaratskhelia
Sogni e realtà si sono scontrati durante Napoli-Barcellona, quando al 68′ Francesco Calzona ha deciso di sostituire Kvaratskhelia con Lindstrom. Questa mossa ha segnato una tabula rasa per Napoli, poiché sotto la gestione di Mazzarri, il georgiano era intoccabile. La ‘regola Mazzarri’ prevedeva che i due campioni del Napoli, Kvaratskhelia e Osimhen, dovessero sempre restare in campo, una sorta di normalizzazione delle gerarchie imposte dal precedente allenatore. Tuttavia, Calzona ha deciso di rompere questo schema consolidato, facendo le sue scelte in base alle prestazioni in campo e non al prestigio dei giocatori.
Calzona e il manifesto di un nuovo inizio
La risposta data da Calzona, spiegando la sua scelta di inserire Lindstrom al posto di Kvaratskhelia, è stata chiara: “Io in campo tengo i giocatori che fanno bene, non penso al nome.” Questo è un manifesto programmatico di un nuovo inizio a Napoli, in cui tutti i giocatori partono da zero e devono dimostrare sul campo di meritare un posto in squadra. Calzona ha sottolineato l’importanza delle prestazioni individuali, a prescindere dal nome del giocatore. Questa nuova filosofia potrebbe portare una ventata d’aria fresca al calcio partenopeo, rompendo con le gerarchie imposte in passato.
Il prestigio internazionale di Calzona
Nonostante sia alla sua prima esperienza come allenatore in carica di una squadra, Calzona ha acquisito uno status internazionale grazie alla qualificazione della Slovacchia ai prossimi Europei. Questo gli consente di prendere decisioni forti, come quella di sostituire Kvaratskhelia durante Napoli-Barcellona, dimostrando una sicurezza e una determinazione che sembrano aver colpito positivamente la squadra e i tifosi.
La reazione di Kvaratskhelia
Dopo la sostituzione, le telecamere hanno ripreso Kvaratskhelia visibilmente deluso. Tuttavia, la situazione si è risolta senza particolari conseguenze, dimostrando la professionalità del giocatore e l’assenza di malumori verso l’allenatore. Calzona ha espresso parole di stima nei confronti del georgiano, confermando la sua fiducia nelle capacità del giocatore di contribuire al successo della squadra.
Il futuro di Kvaratskhelia a Napoli
Calzona ha sottolineato che Kvaratskhelia avrà l’opportunità di riscattarsi e di dimostrare il proprio valore, poiché Napoli dispone di diverse soluzioni alternative in attacco. Inoltre, il tecnico ha fatto chiaramente intendere che non seguirà le rigide regole imposte da Mazzarri, aprendo la porta a una gestione più flessibile e orientata alle prestazioni dei singoli giocatori.
Un nuovo inizio per il Napoli
In conclusione, la sostituzione di Kvaratskhelia durante Napoli-Barcellona segna un nuovo inizio per il Napoli sotto la guida di Calzona. La scelta dell’allenatore di giudicare i giocatori in base alle loro prestazioni, piuttosto che al loro prestigio, potrebbe portare la squadra verso una nuova era di successo e competitività. La tabula rasa è stata fatta, e adesso spetta ai giocatori dimostrare di meritare la maglia azzurra.