IL MILAN BATTE L’EMPOLI E SI AGGANCIA ALLA JUVENTUS
Il Milan ha fatto quel che doveva: battere l’Empoli. Non importava con quale risultato oppure mostrare un gioco scintillante, serviva mettere al sicuro i tre punti così da sorpassare la Juventus al secondo posto (in attesa del match tra bianconeri e Atalanta) e assicurarsi un buon viatico in vista del ‘caldo’ ritorno di Europa League a Praga (giovedì scorso ha vinto a San Siro per 4-2). Il ‘diavolo’ ha rischiato qualcosa nel finale ma è riuscito a tenere botta, sia grazie a Maignan sia per la poca lucidità /precisione degli avversari al momento dell’ultimo tocco. Rossoneri avanti Empoli impelagato in piena zona salvezza dove il colpo del Verona a Lecce ha reso tutto più complicato.
IL GOL DI PULISIC CHE DECIDE LA PARTITA
Ci ha pensato Pulisic nel primo tempo a scardinare la tattica difensiva dei toscani a coronamento di un’azione iniziata da Bennacer, proseguita da Okafor e finalizzata dall’americano con la complicità di una deviazione sfortunata di Luperto. Caprile, che pure ha parato l’impossibile mostrando ancora una volta di avere qualità spendibili anche in squadre con ambizioni maggiori, nulla ha potuto rispetto a quella traiettoria beffarda. Palla che ballonzola verso l’angolino alla sua sinistra mentre lui viene preso in contro-tempo.
IL COPIONE DELLA PARTITA
È stato un monologo rossonero, c’era da aspettarselo anche al netto della formazione rivisitata da Pioli con il turnover ragionato. In attacco non c’è Giroud dall’inizio ma Jovic, così come al posto di Leao (squalificato) c’è Okafor nel tridente alle spalle della punta con Pulisic e Loftus-Cheek. Il copione viene rispettato in pieno: il Milan affonda le giocate sulle corsie laterali e arriva facilmente sul fondo per cercare il cross verso il centro-area, ma c’è Ismajli che fa da scudo con i suoi anticipi. Ironia della sorte, però, sarà proprio lui ad agevolare l’azione che porterà il ‘diavolo’ in vantaggio: Okafor gli sfugge sotto il naso e dalla sua parte si apre un varco nel quale andarsi a infilare, l’imbeccata di Bennacer è di quelle da capitalizzare. Lo svizzero lo fa e mette in cassaforte l’assist per Pulisic: tiro d’interno collo deviato dal difensore e palla in rete. Può bastare, testa a Praga dove c’è in palio la qualificazione ai quarti di finale di Europa League.
Il Milan si conferma una squadra solida e competitiva, capace di battere avversari anche complicati come l’Empoli. Ora la sfida si sposta su Praga, dove i rossoneri dovranno confermare il loro buon momento e conquistare la qualificazione ai quarti di finale di Europa League. Con questa vittoria, il Milan si aggancia alla Juventus al secondo posto in classifica, confermando le proprie ambizioni di lottare per i vertici della Serie A.