IL GIURI D’ONORE PRESIEDUTO DA MULÈ
Il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, ha annunciato la decisione di istituire il Giuri d’onore e ha nominato Giorgio Mulè come presidente. Questa decisione era già stata presa alcuni giorni fa, ma doveva essere ufficializzata in Aula. Fontana ha affermato di auspicare che questa questione possa essere dirimere grazie al Giuri d’onore.
COS’È IL GIURI D’ONORE
Il Giuri d’onore è solitamente composto da membri dell’Ufficio di presidenza che non fanno parte degli stessi Gruppi dei deputati coinvolti nella controversia. In questo specifico caso, i protagonisti della controversia sono i deputati di FDI e M5S. Si tratta quindi di una sorta di organo giudicante interno al Parlamento, che ha il compito di valutare le controversie tra i membri della Camera.
APPREZZAMENTO DA PARTE DI GIUSEPPE CONTE
Giuseppe Conte, presidente del M5S, ha dichiarato di apprezzare la scelta di istituire il Giuri d’onore. Ha espresso il suo parere durante un’intervista giornalistica presso la Camera. Questo tipo di supporto da parte di un esponente politico rilevante conferma l’importanza di questa decisione all’interno della cerchia politica.
IL PARLAMENTO SOVRANO E LA VOTAZIONE CONTRARIA
Fontana ha anche parlato della votazione contraria alla sottoscrizione del Meccanismo Salva Stati. Ha sottolineato che il Parlamento è sempre sovrano e che la votazione è stata un passaggio parlamentare doveroso. Ha affermato che tutto ciò rientra nel normale funzionamento della democrazia.
IL RAPPORTO TRA SALVINI E GIORGETTI
Il presidente della Camera ha poi affrontato il tema del rapporto tra i due ministri leghisti, Salvini e Giorgetti. Ha dichiarato di essere a conoscenza di un buon rapporto tra i due e ha evidenziato la loro lunga conoscenza trentennale. Ha sottolineato che, prima di parlare di una divisione, dovrebbe succedere qualcosa di personale tra i due.
SQUILIBRIO TRA CAMERA E SENATO
Fontana ha inoltre affrontato la questione del presunto squilibrio di peso tra Camera e Senato. Ha smentito questa supposizione, sottolineando che i numeri non confermano alcun tipo di squilibrio. Ha citato il numero di disegni di legge presentati e ha evidenziato che la questione è nata solo a seguito di alcune ipotesi sul ddl premierato. Ha concluso che non si tratta di una problematica reale.
In conclusione, la decisione di istituire il Giuri d’onore presieduto da Giorgio Mulè è stata accolta positivamente da alcuni esponenti politici rilevanti. Fontana ha anche chiarito alcuni punti rilevanti riguardanti il funzionamento del Parlamento e il rapporto tra diversi esponenti politici. Si prospetta quindi una chiarezza e una risoluzione delle controversie all’interno della Camera dei deputati.