IL PROCESSO E LA CONDANNA DI SAM BANKMAN-FRIED
Il fondatore di FTX, Sam Bankman-Fried, è stato condannato a 25 anni di prigione per una massiccia frode che ha portato al collasso della sua piattaforma di scambio di criptovaluta e del relativo hedge fund. La sentenza è stata emessa dal tribunale di New York, che ha giudicato colpevole Bankman-Fried di sette capi di imputazione e responsabile della scomparsa di circa 10 miliardi di dollari di depositi dei clienti nel 2022. La perdita totale della frode è stata stimata in oltre 550 milioni di dollari.
LA RICHIESTA DEI PROCURATORI E LA DIFESA DELL’IMPUTATO
I procuratori federali avevano chiesto una condanna a 40 o 50 anni di carcere per Bankman-Fried, mentre la difesa ha cercato di ottenere una pena di soli cinque o sei anni e mezzo. Il giudice Lewis Kaplan, che ha presieduto il processo, ha optato per una condanna di 25 anni e ha inoltre ordinato la confisca di 11,2 miliardi di dollari.
LA SENTENZA DEL GIUDICE KAPLAN E LE PAROLE DI BANKMAN-FRIED
Il giudice Kaplan ha dichiarato che non ci sarà alcuna restituzione ai clienti, poiché sarebbe “impraticabile” in un caso con così tante vittime. Prima di pronunciare la sentenza, Kaplan ha sottolineato il rischio che Bankman-Fried rappresenti per la società in futuro e ha dichiarato che l’imputato “non ha mai avuto una parola di rimorso per aver commesso crimini terribili”. Bankman-Fried ha ammesso i suoi errori e ha espresso dispiacere per i danni arrecati ai clienti, ma il giudice ha evidenziato la mancanza di rimorso dell’imputato per i suoi crimini finanziari.
LA SITUAZIONE DI BANKMAN-FRIED E L’AUTISMO
Kaplan ha riconosciuto che Bankman-Fried è estremamente intelligente e soffre di autismo, il che lo rende capace di grandi risultati ma comporta anche difficoltà nell’interazione sociale. Il giudice ha descritto l’imputato come una persona con ambizioni politiche e finanziarie, che hanno contribuito ai suoi crimini. L’impatto dell’autismo sull’atteggiamento di Bankman-Fried è stato preso in considerazione per stabilire la sentenza.
CONCLUSIONE
La condanna di Sam Bankman-Fried a 25 anni di prigione e la confisca di 11,2 miliardi di dollari rappresentano una svolta importante nel caso di frode che ha coinvolto FTX. Il giudice Kaplan ha sottolineato l’assenza di rimorso dell’imputato e il rischio che rappresenta per la società. Nonostante le sue capacità intellettuali, Bankman-Fried dovrà affrontare le conseguenze dei suoi crimini e il danno causato ai clienti.