HUGO MALLO SOTTO ACCUSA PER ABBUSO SESSUALE
Hugo Mallo, ex capitano del Celta Vigo e attuale giocatore dell’Internacional de Porto Alegre, in Brasile, è divenuto oggetto di un procedimento giudiziario dopo che è emersa l’accusa di abuso sessuale nei confronti di una donna. I fatti risalgono all’aprile 2019, durante una partita di calcio allo stadio Cornellà-El Prat, e la testimonianza della presunta vittima è stata confermata da un riesame dei filmati. Il prossimo luglio, Mallo dovrà presentarsi in tribunale per rispondere delle accuse mosse nei suoi confronti.
IL PRESUNTO ABUSO
Il presunto abuso sessuale da parte di Hugo Mallo è avvenuto nel corso di un saluto alle mascotte delle squadre, tradizionalmente svolto prima dell’inizio delle partite. Durante questo momento, Mallo avrebbe approfittato della situazione per mettere le mani sotto la camicetta della donna che interpretava il ruolo di mascotte femminile, toccandole i seni. La testimonianza della donna, ribadita anche in una denuncia presentata alle autorità, descriveva il gesto come un’inopportuna e offensiva violazione della sua intimità.
LA RICHIESTA DI CONDANNA
La Procura ha aperto un’indagine sul caso e, dopo accurati accertamenti, ha richiesto una condanna per Hugo Mallo. Secondo le leggi spagnole, la pena per un reato di abuso sessuale va da uno a tre anni di reclusione, o in alternativa da 18 a 24 mesi di sanzione pecuniaria. La difesa di Mallo ha sempre sostenuto la sua innocenza, negando di aver compiuto alcun atto illecito e sottolineando la mancanza di prove a suo carico. Tuttavia, il tribunale ha accolto la richiesta della Procura e ha fissato la data del processo per il prossimo luglio.
IL PROCESSO GIUDIZIARIO
Il processo giudiziario nei confronti di Hugo Mallo prenderà il via il prossimo luglio, quando l’imputato e la presunta vittima saranno chiamati a testimoniare in tribunale. Il riesame dei filmati, condotto dal tribunale, ha evidenziato delle sequenze in cui sembra che Mallo compia il gesto contestato. Questo ha portato il tribunale a ritenere che ci siano delle prove sufficienti per procedere con il processo. Mallo dovrà quindi difendersi in aula dalle accuse mosse nei suoi confronti.
LA DIFESA DELL’IMPUTATO
Hugo Mallo ha sempre sostenuto di essere estraneo ai fatti contestati e ha definito le accuse mosse nei suoi confronti infondate. Dopo essere stato convocato per testimoniare nel corso delle indagini, Mallo aveva dichiarato di non aver commesso alcun reato e di ritenere che i video non dimostrassero nulla a suo carico. Tuttavia, il tentativo di archiviare il caso per insufficienza di prove è stato vanificato dal ricorso presentato dalla presunta vittima. Ora, Mallo dovrà affrontare il processo per dimostrare la sua innocenza e respingere le accuse che pesano su di lui.
IL PROSSIMO PASSO
Il prossimo 11 luglio è prevista un’ulteriore udienza del processo, in cui Mallo e la donna che lo accusa saranno chiamati nuovamente a testimoniare. Il tribunale proseguirà con le indagini e valuterà le prove a disposizione per giungere a una sentenza finale. Nel frattempo, l’attuale giocatore dell’Internacional de Porto Alegre dovrà affrontare il peso di essere imputato per un reato così grave, mentre la presunta vittima attende giustizia e riconoscimento del torto subito. Il processo rappresenta un importante passo verso la verità e la tutela dei diritti delle vittime di abusi sessuali.