TERMINATO IL CONSIGLIO DEI MINISTRI: APPROVATO DDL SULL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Il Consiglio dei ministri convocato oggi a Palazzo Chigi, e durato circa un’ora, ha visto l’approvazione del disegno di legge sull’Intelligenza Artificiale. Il suo obiettivo è supportare lo sviluppo di imprese operanti nei settori dell’intelligenza artificiale, della cybersicurezza, del calcolo quantistico, delle telecomunicazioni e delle tecnologie abilitanti, attraverso la creazione di poli di trasferimento tecnologico e programmi di accelerazione. L’importo complessivo autorizzato per l’assunzione di partecipazioni nel capitale di rischio è di un miliardo di euro.
PREMIER MELONI ILLUSTRA I PIANI DEL GOVERNO
La premier Giorgia Meloni ha introdotto i piani del governo con un videomessaggio al convegno “L’intelligenza artificiale per l’Italia”. Questo dimostra come l’Italia sia il primo paese ad approvare una legislazione sull’intelligenza artificiale subito dopo l’approvazione dell’AI Act. Il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, Alessio Butti, ha sottolineato l’importanza del confronto parlamentare sul tema.
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Il disegno di legge approvato in Cdm contiene principi riguardanti la ricerca, sperimentazione, adozione e applicazione di sistemi e modelli di intelligenza artificiale. Il testo prevede che i sistemi e i modelli di intelligenza artificiale rispettino l’autonomia e il potere decisionale dell’uomo. Inoltre, l’utilizzo dell’IA deve avvenire nel rispetto della democrazia e della protezione dei minori.
MINISTRO DELLA GIUSTIZIA NORDIO SUL RUOLO DELL’IA
Il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha evidenziato l’importanza di garantire che i sistemi di intelligenza artificiale siano utilizzati esclusivamente per semplificare il lavoro giudiziario e non sostituire il ruolo del magistrato nell’interpretazione della legge e nella valutazione dei fatti e delle prove. Inoltre, il ministro ha sottolineato la necessità di punire chi diffonde video o immagini alterate con l’AI.
ALTRE TEMATICHE TRATTATE IN SEDE DI CDM
Durante il Consiglio dei ministri sono state discusse anche disposizioni in materia di tutela dei minori in affidamento, mentre l’esame del disegno di legge sulla separazione delle carriere dei magistrati è stato posticipato. Inoltre, il decreto legislativo sulla revisione del regime delle imposte sui redditi Irpef e Ires è stato rimandato alla prossima seduta.
IN CONCLUSIONE
Il disegno di legge sull’Intelligenza Artificiale approvato in sede di Consiglio dei Ministri rappresenta un importante passo per l’Italia nel campo dell’innovazione tecnologica. Le disposizioni contenute nel testo mirano a regolamentare l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nel rispetto della democrazia, della protezione dei minori e della legalità. È fondamentale che l’adozione di tali tecnologie avvenga nel pieno rispetto dei diritti e delle libertà individuali, garantendo al contempo la sicurezza e la trasparenza nei processi decisionali.
