LA NUOVA INTELLIGENZA ARTIFICIALE DI GOOGLE: GEMINI
Secondo Google, Gemini รจ in grado di ragionare meglio dei suoi rivali esistenti, come ChatGPT, l’intelligenza artificiale di Open AI.
Google ha fatto un nuovo passo nell’ambito dell’intelligenza artificiale (IA) con il lancio del progetto Gemini, un modello di IA addestrato a comportarsi in modo simile a quello umano, che probabilmente intensificherร il dibattito sulle potenziali promesse e sui pericoli di questa tecnologia.
IL LANCIO DEL PROGETTO GEMINI
Il lancio avverrร per fasi, con versioni meno sofisticate di Gemini, chiamate “Nano” e “Pro”, che saranno immediatamente incorporate nel chatbot di Google Bard e nello smartphone Pixel 8 Pro. Secondo Google, Bard diventerร poco a poco piรน intuitivo nelle attivitร che richiedono una pianificazione.
Sul Pixel 8 Pro, Gemini sarร in grado di riassumere rapidamente le registrazioni effettuate sul dispositivo e di fornire risposte automatiche sui servizi di messaggistica, a partire da WhatsApp, secondo Google.
I principali progressi di Gemini arriveranno solo all’inizio del prossimo anno, quando il modello Ultra sarร utilizzato per lanciare “Bard Advanced”, una versione potenziata del chatbot che inizialmente sarร proposta solo a un pubblico di prova.
L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE GEMINI
L’intelligenza artificiale funzionerร dapprima solo in inglese, anche se i dirigenti di Google assicurano che la tecnologia non avrร problemi a diversificarsi rapidamente in altre lingue. “Bard Advanced” di Google potrebbe essere in grado di effettuare un multitasking dell’IA senza precedenti, riconoscendo e comprendendo simultaneamente presentazioni con testo, foto e video. Gemini sarร anche integrato nel motore di ricerca dominante di Google, anche se i tempi di questa transizione non sono ancora stati precisati.
UNA NUOVA ERA PER GOOGLE
“Questa รจ una pietra miliare nello sviluppo dell’intelligenza artificiale e l’inizio di una nuova era per noi di Google”, ha dichiarato Demis Hassabis, CEO di Google DeepMind, la divisione di intelligenza artificiale che si occupa di Gemini.
Google ha prevalso sui suoi concorrenti, tra cui la casa madre di Facebook Meta, per acquisire la societร DeepMind quasi dieci anni fa, e da allora l’ha fusa con la sua divisione “Brain” per concentrarsi sullo sviluppo di Gemini. Secondo Google, la sua tecnologia รจ particolarmente abile in matematica e fisica, e potrebbe portare a scoperte scientifiche che miglioreranno la vita degli esseri umani.
IL DIBATTITO SUL POTENZIALE DELL’IA
Ma altri temono che la tecnologia finisca per eclissare l’intelligenza umana, causando la perdita di milioni di posti di lavoro e forse anche conseguenze piรน distruttivi. “Stiamo affrontando questo compito con coraggio e responsabilitร ”, ha scritto Sundar Pichai, CEO di Google. “Questo significa essere ambiziosi nella nostra ricerca e sapere che porterร enormi benefici alle persone e alla societร , pur prevedendo misure di salvaguardia e lavorando in collaborazione con i governi e gli esperti per affrontare i rischi man mano che l’IA diventa piรน capace”.
LA COMPETIZIONE SULL’IA
L’arrivo di Gemini probabilmente alzerร la posta in gioco in una competizione sull’IA che si รจ intensificata nell’ultimo anno, principalmente tra OpenAI e Google. Sostenuta dalla forza finanziaria e dalla potenza di calcolo di Microsoft, OpenAI era giร impegnata nello sviluppo del suo modello di IA piรน avanzato, GPT-4, quando ha rilasciato il suo chatbot ChatGPT alla fine dello scorso anno.
Cavalcare l’onda dell’IA generativa
Proprio mentre Bard arrivava sulla scena, OpenAI ha rilasciato GPT-4 a marzo e da allora ha sviluppato ulteriori funzionalitร rivolte ai consumatori e alle aziende, tra cui una funzione presentata a novembre che consente al chatbot di analizzare le immagini.
L’alleanza รจ stata finora una manna per Microsoft, il cui valore di mercato รจ salito di oltre il 50% quest’anno, soprattutto grazie alla convinzione degli investitori che l’IA si trasformerร in una miniera d’oro per l’industria tecnologica.
Anche la societร madre di Google, Alphabet, ha cavalcato la stessa onda e il suo valore di mercato รจ aumentato di oltre 500 miliardi di dollari (460 miliardi di euro), pari a circa il 45%, quest’anno. Nonostante l’attesa che ha circondato Gemini negli ultimi mesi, le azioni di Alphabet sono scese leggermente.
IL FUTURO DELL’IA
Conclusa la conferenza stampa, Google ha rifiutato di condividere il numero di parametri di Gemini – una delle misure della complessitร di un modello, ma non l’unica. Alcuni informatici pensano che non sarร possibile fare molto con i modelli linguistici di grandi dimensioni, che funzionano prevedendo ripetutamente la parola successiva in una frase e sono inclini a commettere errori. “Con Gemini abbiamo fatto molti progressi, รจ il nostro modello migliore da questo punto di vista. Ma ci sono ancora problemi da risolvere”, ha concluso Collins.
Con l’uscita di Gemini, sono molte le sfide e le aspettative che si pongono per il futuro dell’intelligenza artificiale. La competizione tra le diverse piattaforme e la pressione per dare prova della sicurezza e dell’efficacia di questa tecnologia sono solo alcuni degli ostacoli che dovranno essere superati.
In conclusione, l’intelligenza artificiale sta rapidamente evolvendo e il suo impatto sulla societร continuerร a essere al centro di dibattiti e ricerche. Mentre Gemini rappresenta un nuovo passo nell’avanzamento di questa tecnologia, รจ fondamentale affrontare i suoi potenziali rischi e benefici con cauzione e responsabilitร .