Gli Enhanced Games, le Olimpiadi del doping: una controversa realtà sportiva in programma per il 2025
ALLARME DAI CAMPIONI – Gli Enhanced Games, noti anche come Giochi Olimpici del doping, stanno generando una forte polemica nel mondo dello sport. L’ex campione olimpico Kieren Perkins, attualmente capo della Australian Sports Commission, ha dichiarato pubblicamente la propria preoccupazione riguardo a questa iniziativa. Secondo Perkins, gli Enhanced Games rappresentano un pericoloso palcoscenico che potrebbe portare a tragiche conseguenze, come la morte di uno o più atleti.
UN NUOVO CONTESTO PER IL DOPING – I Giochi per dopati prevedono la partecipazione di atleti che potranno utilizzare liberamente sostanze vietate per migliorare le proprie prestazioni. Le discipline coinvolte saranno cinque: atletica leggera, nuoto, sollevamento pesi, ginnastica e sport da combattimento. L’uso di sostanze dopanti non sarà sanzionato, ma verranno comunque effettuati controlli medici per evitare eccessi che potrebbero portare a situazioni di pericolo.
LA DENUNCIA DI PERKINS – L’ex campione olimpico Kieren Perkins ha definito l’idea degli Enhanced Games come ridicola e pericolosa. Secondo Perkins, permettere a tali eventi di prosperare potrebbe causare tragedie. Il campione ha espresso la sua preoccupazione per la sicurezza degli atleti e si è schierato contro questa iniziativa.
CRITICHE DEL MONDO SPORTIVO – Anche altre figure importanti dello sport internazionale si sono espresse contro gli Enhanced Games. Raelene Castle, amministratore delegato di Sport New Zealand, ha sottolineato i pericoli legati all’uso di sostanze dopanti e ha paragonato questi giochi a scenari da film, come “The Squid Game” o “Hunger Games reali”. Le preoccupazioni sono numerose e l’opposizione a questa iniziativa è sempre più forte.
LA GENESI DEGLI ENHANCED GAMES – Gli Enhanced Games sono il frutto dell’idea di Aron D’Souza, imprenditore nato a Melbourne e residente a Londra. D’Souza ha voluto sfidare il concetto tradizionale delle Olimpiadi organizzate dal CIO, proponendo un evento in cui gli atleti possano gareggiare anche assumendo sostanze dopanti. L’obiettivo sarebbe quello di dimostrare chi sia il migliore, sia con l’uso di sostanze proibite che in modo naturale.
In conclusione, gli Enhanced Games rappresentano una nuova frontiera nello sport, ma sono anche fonte di divisioni e controversie. La discussione su questa iniziativa è ancora aperta e le posizioni sono nettamente contrastanti. Resta da vedere se questi giochi si realizzeranno e quali saranno le conseguenze per il mondo dello sport. La sicurezza degli atleti e l’integrità delle competizioni rimangono punti di fondamentale importanza da considerare.