TRIBUTO EMOZIONANTE
Al termine del collegamento dallo stadio Olimpico, prima che dallo studio riprendano la linea, Giorgia Rossi prende un attimo la parola. È visibilmente emozionata, commossa ma c’è una cosa che deve dire. Dedica l’ultimo saluto alla collega di Mediaset, Carlotta Dessì, morta a 35 anni per un tumore.
LA FORZA DI UN SALUTO
La conduttrice e giornalista di Dazn è ancora sul prato, accanto a lei c’è l’ex calciatore, Dario Marcolin: assieme hanno coperto il big match Roma-Inter, affrontato le interviste del dopo gara ma non poteva chiudere i servizi dalla Capitale senza quel messaggio. Non era semplice cordoglio, molto di più. Lo ha fatto con tutto il cuore, alzando lo sguardo verso il cielo, rivolgendo un bacio alla professionista, all’amica, alla persona cara che non c’è più, strappata alla vita dal cancro che aveva scoperto ad agosto scorso.
UNA PAROLA DA AMICA
Giorgia Rossi ha detto: “Credo che Carlotta mi abbia dato la forza di fare questa diretta ora che ci guarda da lassù. La sua forza mi è da insegnamento. Era una mia cara amica, le mie condoglianze da parte mia e di tutti la redazione di Dazn vanno alla sua famiglia e al suo compagno, Fabrizio, un nostro amico e collega. Grazie, Carlotta per avermi dato la forza di fare questa diretta”.
UN’ULTIMA DEDICA
La frase a corredo della foto con Dessì che Rossi ha condiviso sul profilo Instagram è: “Il mio Supereroe. La Mia ‘Carlo’ per sempre. Ti voglio bene anche io”. L’aveva ricordata così e questa sera ha voluto renderle omaggio in diretta.
UNA LEZIONE DI VITA
Carlotta Dessì era tornata in tv per l’ultima volta a dicembre scorso dopo un ricovero ospedaliero di 5 mesi. Ospite nello studio della trasmissione “Fuori dal Coro” diretta da Mario Giordano, la giornalista aveva raccolto in una frase il senso della vita anche quando ci sta sfuggendo di mano: “Bisogna lottare, non bisogna arrendersi”. Il suo ultimo post Instagram è datato 12 gennaio. Nell’immagine c’è un quadretto che contiene un disegno che raffigura un mazzo di fiori rossi e un incoraggiamento (“non temere”). “Questo regalo è arrivato qualche giorno fa. Non temere, mi ha scritto la mia adorata Simonetta. E in queste due parole ho capito che c’è tutto il senso della mia vita. Ah, la vita. Quanto la cerchi, quando tocchi per mano la sofferenza e la malattia. Sentendoti pure egoista. La paura fa tremare e la mente viaggia. Ma non temere, Carlotta”.
Così si è concluso il collegamento dall’Olimpico per Roma-Inter, con un tributo emozionante da parte di Giorgia Rossi per Carlotta Dessì, un saluto che non si è limitato a un semplice addio ma che è stato un vero e proprio atto d’amore e di ammirazione per una donna che ha lottato fino all’ultimo.