Il rapper napoletano Geolier ha colpito ancora una volta il pubblico con la sua performance al Festival di Sanremo 2024. A soli 23 anni, Emanuele Palumbo, il cui vero nome è stato finalmente reso pubblico, si è esibito con il brano “I p’ me, tu p’ te”, interamente cantato in dialetto napoletano. Ma non è solo per la sua musica che Geolier ha attirato l’attenzione, bensì anche per la sua apparizione sul red carpet del festival, indossando la tuta del Napoli, il celebre club calcistico partenopeo. Questa scelta non è stata casuale, tanto che il cantante è stato annunciato come il disegnatore di una collezione speciale per il club.
LA COLLABORAZIONE CON IL NAPOLI
Il legame tra Geolier e il Napoli non è una novità. È noto a tutti il suo tifo per la squadra azzurra, tanto che ha partecipato ai festeggiamenti per la conquista dello scudetto, svoltisi il 4 giugno. Ma questa volta c’è dell’altro: il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha annunciato una collaborazione artistica con Geolier, definendola una fusione tra la passione per la musica e il marketing. Si tratta della prima volta nella storia del club in cui viene realizzata una collaborazione del genere con un artista della scena musicale napoletana, italiana e internazionale. Geolier ha personalmente disegnato la collezione che è stata messa in vendita sul webstore ufficiale del club proprio il giorno della sua performance a Sanremo.
LA COLLEZIONE SPECIALE
La collezione creata da Geolier in collaborazione con il Napoli comprende una maglia colorata in due modi differenti, con un testo dell’artista sulla parte anteriore e il numero 10 sulla parte posteriore, in omaggio alla storia e al ricordo di Diego Maradona. La notizia della messa in vendita della collezione ha suscitato grande interesse tra i tifosi, che hanno invaso il webstore del club causando un notevole incremento degli accessi.
CHI È GEOLOIER?
Emanuele Palumbo è il vero nome di Geolier, un giovane artista di 23 anni nato e cresciuto nel quartiere Secondigliano a Napoli. Il suo brano in dialetto napoletano, “I p’ me, tu p’ te”, ha alimentato critiche e polemiche, ma ha anche ricevuto il supporto del conduttore del festival, Amadeus, che ha difeso la sua scelta sostenendo che la sua musica è ascoltata in tutta Italia. La moglie di Amadeus, originaria di Vico Equense, è napoletana e ha contribuito a far conoscere la musica di Geolier anche al di fuori della Campania.
CONCLUSIONE
Geolier è riuscito a conquistare il palco di Sanremo non solo con la sua musica, ma anche con il suo stile e il suo legame con il Napoli, che si è concretizzato nella realizzazione di una collezione speciale per il club. La sua performance ha suscitato polemiche e dibattiti, ma ha anche dimostrato il grande seguito e l’importanza della musica napoletana nella cultura italiana. Con la sua giovane età e il suo talento, Geolier si conferma come una delle figure emergenti della scena musicale italiana e non solo.
