Il Dl Energia approvato ieri non proroga il mercato tutelato di luce e gas
Il decreto legge Energia approvato ieri dal consiglio dei Ministri ha suscitato molte preoccupazioni tra i consumatori. Il motivo principale di tale preoccupazione รจ dovuto al fatto che il decreto non contiene una proroga della fine del mercato tutelato di luce e gas. Senza questa proroga, le forniture aventi prezzi e condizioni contrattuali definite dall’Arera e non dalla concorrenza, in base all’oscillazione del valore delle materie prime sul mercato, decadranno. Si tratta di forniture destinate a clienti finali di piccole dimensioni, come famiglie e microimprese, che non hanno ancora scelto un venditore nel mercato libero.
LE DATE DA RICORDARE
Il passaggio al nuovo contratto riguarderร circa 9,5 milioni di famiglie e partite IVA che dovranno sottoscrivere un nuovo contratto. La scadenza per il gas รจ prevista per il 10 gennaio, mentre per l’elettricitร รจ il primo aprile. I clienti interessati dal passaggio hanno giร ricevuto dai rispettivi venditori una lettera in cui sono illustrate le possibili offerte e alcuni chiarimenti sulle scadenze.
I CLIENTI VULNERABILI
Una lettera diversa viene inviata a seconda del tipo di cliente: vulnerabile o non vulnerabile. Nella prima categoria rientrano tutti quei cittadini che si trovano in condizioni economiche svantaggiate, sono soggetti con disabilitร , hanno un’utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi o hanno un’etร superiore ai 75 anni.
Se si rientra nella categoria dei clienti vulnerabili si verrร trasferiti in maniera automatica nel Servizio di Tutela della Vulnerabilitร – che รจ caratterizzato da condizioni contrattuali ed economiche definite dall’Autoritร – fermo restando la possibilitร di scegliere un contratto nel mercato libero con il proprio venditore o con un altro operatore.
I NON VULNERABILI
Coloro che non sono in possesso dei requisiti elencati sopra vengono identificati come clienti non vulnerabili. Dovranno decidere se conservare l’attuale operatore – ma con diverso contratto – oppure rivolgersi ad altri venditori. La prima scelta possibile รจ accettare l’offerta proposta dal proprio venditore, che dovrebbe essere la migliore del momento in base alle indicazioni fornite dall’Arera. In alternativa, i clienti possono optare per una qualsiasi offerta del mercato libero sia con l’attuale venditore sia con un altro operatore. Chi non opta nรฉ per la prima nรฉ per la seconda scelta, da gennaio 2024 verrร trasferito automaticamente a una fornitura Placet (cioรจ a prezzo libero a condizioni equiparate di tutela) con lo stesso venditore.
MODALITร DI PASSAGGIO
Il Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica ha comunque fatto sapere che istituirร un tavolo per studiare modalitร di passaggio “morbide” e non traumatiche per le famiglie.
CONCLUSIONE
In conclusione, il Dl Energia approvato ieri dal consiglio dei Ministri ha sollevato dubbi e preoccupazioni tra i consumatori riguardo al passaggio al mercato libero di luce e gas. I consumatori dovranno prestare molta attenzione alle scadenze di passaggio e valutare attentamente le offerte ricevute dai venditori. Inoltre, รจ auspicabile che il Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica trovi modalitร di passaggio meno traumatiche per le famiglie coinvolte.