FESTA SCUDETTO INTER: CALHANOGLU SCEGLIE LA FESTA, NON LA VENDETTA
Durante la festa Scudetto dell’Inter, il centrocampista Hakan Calhanoglu ha scelto di non vendicarsi contro il Milan. Dopo la vittoria decisiva contro il Torino che ha regalato il titolo ai nerazzurri, il giocatore turco ha chiarito che per lui quella giornata di festa non sarà l’occasione per pungolare gli avversari.
LA VITTORIA DECISIVA DI CALHANOGLU
Calhanoglu è stato il migliore in campo per l’Inter contro il Torino, segnando una doppietta che ha garantito la vittoria e il titolo alla squadra nerazzurra. Nonostante le polemiche e gli insulti ricevuti dai tifosi del Milan dopo il suo trasferimento in nerazzurro, il centrocampista ha scelto di non continuare la vendetta nei confronti della sua ex squadra durante la festa Scudetto.
LA SCELTA DI FESTEGGIARE
Dopo la partita, Calhanoglu ha dichiarato ai microfoni di DAZN che la festa Scudetto sarà solo un momento di gioia e divertimento per lui. Ha chiarito che non vuole parlare dell’altra parte e che non farà “casino” sul pullman scoperto che porterà i giocatori in giro per la città.
LA MANCANZA DI RANCORE
Nonostante le provocazioni e gli insulti ricevuti, Calhanoglu ha scelto di non replicare e di concentrarsi solo sulle celebrazioni della squadra per il raggiungimento di un traguardo storico. Ha dichiarato: “Non voglio fare quello che è stato fatto a me in passato” e ha preferito mantenere la serenità e la concentrazione sulle festività in corso.
UNA FESTA SENZA VENDETTA
La festa Scudetto dell’Inter sarà quindi un momento di gioia e celebrazione senza riferimenti alla rivalità con il Milan. Calhanoglu ha mostrato maturità e rispetto, scegliendo di festeggiare il successo della squadra senza lasciarsi coinvolgere in polemiche o vendette personali.
In conclusione, la festa Scudetto dell’Inter sarà un momento di festa e di gioia, senza spazio per la vendetta o le polemiche. Calhanoglu ha dimostrato di essere un professionista maturo e concentrato sul successo della squadra, lasciando da parte i rancori personali. La festa continuerà per tutta la notte, con i giocatori che festeggeranno insieme ai tifosi il traguardo storico raggiunto grazie anche ai suoi gol decisivi.