**LA PESANTE PENALITÀ A FERNANDO ALONSO**
La pesante penalità inflitta dai Commissari F1 a Fernando Alonso al termine del GP d’Australia della Formula 1 2024 ha stravolto l’ordine d’arrivo della terza gara stagionale andando ad influire anche sulla classifica piloti e su quella riservata ai costruttori.
La penalità assegnata all’esperto pilota dell’Aston Martin ha comportato una discesa in ottava posizione dopo essere transitato per sesto al traguardo. I Commissari F1 hanno deciso di comminare una pesante sanzione a Fernando Alonso, assegnandogli ben 20 secondi di penalità e tre punti sulla superlicenza per aver fatto break test, causando lo spaventoso incidente di George Russell nell’ultimo giro di gara.
**L’ORDINE D’ARRIVO FINALE DEL GP D’AUSTRALIA**
1. Carlos Sainz (Ferrari)
2. Charles Leclerc (Ferrari) +2.366
3. Lando Norris (McLaren) +5.904
4. Oscar Piastri (McLaren) +35.770
5. Sergio Perez (Red Bull) +56.309
6. Lance Stroll (Aston Martin) +93.222
7. Yuki Tsunoda (Racing Bulls) +95.601
8. Fernando Alonso (Aston Martin) +100.992*
9. Nico Hulkenberg (Haas) +104.553
10. Kevin Magnussen (Haas) 1L
*Tra parentesi sono indicati i 20 secondi di penalità attribuiti ad Alonso.
**IL CAMBIAMENTO NELLA CLASSIFICA PILOTI**
La penalità inflitta a Fernando Alonso ha portato a un cambio significativo nella classifica piloti del Mondiale F1 2024. Max Verstappen della Red Bull mantiene la leadership con 51 punti, seguito da Charles Leclerc (Ferrari) con 47 punti e Sergio Perez (Red Bull) con 46 punti. Carlo Sainz della Ferrari si posiziona al quarto posto con 40 punti.
**LA NUOVA CLASSIFICA COSTRUTTORI**
In merito alla classifica costruttori della Formula 1 2024, la Red Bull resta al comando con 97 punti, seguita dalla Ferrari con 93 punti e dalla McLaren con 55 punti. Aston Martin si trova al quarto posto con 25 punti, mentre Mercedes è al quinto posto con 26 punti.
La penalità a Fernando Alonso ha sicuramente avuto un impatto significativo non solo sull’ordine d’arrivo del GP d’Australia, ma anche sulle classifiche iridate sia per i piloti che per i costruttori. Resta da vedere come questo episodio influenzerà le prossime gare e la lotta per il titolo mondiale.
