OMICIDIO AURIANE NATHALIE LAISNE: L’ESTRADIZIONE DI SOHAIB TEIMA
La chambre d’instruction della Corte d’appello di Grenoble ha concesso l’estradizione in Italia di Sohaib Teima, il ventunenne italo-egiziano sospettato dell’omicidio della sua compagna, la ventiduenne francese Auriane Nathalie Laisne trovata morta in una chiesetta di Aosta.
LA DECISIONE DELLA CORTE D’APPELLO DI GRENOBLE
La decisione della chambre d’instruction della Corte d’appello di Grenoble, in Francia, che ha concesso l’estradizione del giovane Sohaib Teima, era attesa per oggi. A confermare la notizia all’Ansa è stata l’avvocata italiana del giovane, Lucia Lupi. La procura di Aosta aveva emesso un mandato d’arresto europeo per il giovane sospettato di aver ucciso Auriane Nathalie Laisne.
LE ACCUSE CONTRO TEIMA
Secondo gli inquirenti, Sohaib Teima avrebbe ucciso Auriane Nathalie Laisne verso la fine di marzo, probabilmente tra il 26 e il 27. Dopo l’omicidio, Teima sarebbe tornato in Francia, dove è stato arrestato. Il pm di Aosta ha dichiarato che si tratta di un classico femminicidio determinato da un movente di possesso e di annullamento della volontà della vittima.
LA DIFESA DI TEIMA
Il ventunenne, dal giorno del suo arresto, ha sempre respinto le accuse e ribadito la sua innocenza. Durante l’udienza presso la Corte d’appello di Grenoble, Teima ha negato di aver ucciso la ragazza e ha chiesto di essere estradato in Italia. Ha dichiarato di non aver violato il divieto di avvicinamento ad Auriane (che lo aveva precedentemente denunciato per maltrattamenti) poiché lei gli avrebbe mentito dicendo di aver ritirato la denuncia.
IL GIUDIZIO FUTURO
Teima è accusato di omicidio e maltrattamenti in famiglia. Il giovane sarà giudicato per i maltrattamenti in famiglia domani dal tribunale francese. Durante l’udienza a Grenoble, potrebbe anche essere pronunciata la sentenza. Al momento, non sono ancora noti i tempi per il rientro in Italia dell’accusato.
In conclusione, l’estradizione di Sohaib Teima in Italia per l’omicidio di Auriane Nathalie Laisne rappresenta un passaggio importante nella vicenda giudiziaria che ha scosso l’opinione pubblica. Ora spetterà alla giustizia italiana fare luce su questo tragico evento e portare i responsabili di fronte alla legge.