LA FED LASCIA FERMI I TASSI MA CONFERMA TRE TAGLI NEL 2024
La Federal Reserve degli Stati Uniti ha deciso di mantenere invariati i tassi di interesse, ma ha annunciato tre tagli nel 2024 per un totale di 75 punti base. La decisione รจ stata accolta positivamente da Wall Street, che ha visto avanzare i listini americani dopo un avvio di seduta cauto. Questo annuncio ha sventato i timori di una riduzione del costo del denaro quest’anno inferiore alle attese degli investitori.
Secondo il presidente della Fed Jerome Powell, l’economia ha fatto dei progressi significativi, ma l’inflazione rimane ancora troppo alta. Le nuove stime di crescita della Fed prevedono che il Pil crescerร del 2,1% quest’anno, ben al di sopra delle previsioni di mesi fa. L’inflazione รจ prevista al 2,4%, con un tasso di disoccupazione al 4%. Powell ha sottolineato che il mercato del lavoro รจ in buona forma e che le aspettative di inflazione nel lungo termine rimangono ancorate al 2%.
LA STRATEGIA DELLA FED PER IL FUTURO
Powell ha dichiarato che la Fed continuerร a prendere decisioni riunione per riunione, ma ha suggerito che potrebbe essere appropriato iniziare a tagliare i tassi in un certo momento di quest’anno. Gli analisti stimano al 50% le probabilitร di una prima riduzione del costo del denaro a giugno, ma molto dipenderร dai prossimi dati economici. Alcuni esperti indicano luglio come il momento piรน probabile per un allentamento della politica monetaria.
Il presidente della Fed ha anche sottolineato l’importanza di evitare critiche politiche nella decisione di tagliare i tassi. Powell ha avvertito che tagliare i tassi troppo presto potrebbe far aumentare l’inflazione, mentre farlo troppo tardi potrebbe danneggiare l’economia. La Fed ha rivisto al ribasso il numero dei possibili tagli dei tassi per il 2025, con previsioni che indicano un calo dal 4,6% alla fine del 2024 al 3,9%.
LA BANCA CENTRALE EUROPEA E I SUOI PIANI
La Banca Centrale Europea potrebbe ridurre il costo del denaro in giugno, secondo quanto dichiarato dalla presidente Christine Lagarde. Nonostante il rallentamento dell’inflazione, rimane dell’incertezza sulla sua persistenza. Lagarde ha sottolineato che la Bce potrร rendere la politica monetaria meno restrittiva in giugno se i dati confermeranno le previsioni sull’inflazione sottostante.
Da Eurolandia รจ giunta una buona notizia che potrebbe facilitare il compito della Bce: la stima flash della Commissione europea sulla fiducia dei consumatori รจ migliorata sia nell’Ue che nell’area dell’euro. Lagarde ha chiarito che anche se la Bce potrร agire in giugno, ci sarร un periodo di verifica costante dei dati per garantire che le prospettive sull’inflazione siano supportate.
CONCLUSIONE
La Fed e la Bce hanno delineato strategie diverse per affrontare le sfide economiche attuali. Mentre la Fed si prepara a tagliare i tassi nel 2024, la Bce potrebbe agire giร a giugno. Entrambe le banche centrali puntano a mantenere l’inflazione sotto controllo e a sostenere la crescita economica nei rispettivi territori. Gli investitori seguiranno da vicino le mosse delle due istituzioni per valutare le prospettive future dell’economia globale.