CALCIO IN FACCIA: UN GESTO SPERICOLATO
L’episodio è accaduto in una partita di coppa uruguaiana tra Danubio e La Luz. Nel tentativo di arpionare la palla proveniente da un cross, Cordara si esibisce in un gesto tanto spericolato quanto folle.
IL MOMENTO DECISIVO DELLA PARTITA
Il calcio in faccia all’avversario è stato brutale, terribile a giudicare dalle immagini. Non per il direttore di gara che si limita a punire quell’intervento scomposto con un cartellino giallo. L’episodio è avvenuto durante una partita di coppa in Uruguay (l’AUF Uruguay Cup) e ha destato molta apprensione sia per le condizioni del giocatore che ha subito il colpo, sia per la dinamica dell’azione sia per la decisione dell’arbitro che è apparso anche troppo indulgente tenendo conto della pericolosità del gesto.
LA DINAMICA DELL’INCIDENTE
Cosa è successo? La sequenza videoclip racconta la scena meglio delle parole, quella ‘bicicletta’ improvvida per scelta di tempo, senso della posizione, rischi connessi, tutto. Il brutto fallo s’è verificato nel corso del secondo tempo del match tra Danubio e La Luz. Protagonisti dell’incidente sono Joaquín Fernández, il giocatore che nonostante la botta subita è riuscito a restare in campo, e l’avversario, Brian Cordara.
IL GESTO SPERICOLOSO
È quest’ultimo che, nel tentativo di arpionare la palla proveniente da un cross, si esibisce in un gesto tanto spericolato quanto folle se solo si pensa alle conseguenze possibili. Per fortuna, l’avversario se l’è cavata con un leggero stordimento e qualche minuto di confusione. Poi s’è rialzato e, dopo aver rassicurato tutti, ha ripreso a giocare anche se a fine incontro appariva visibilmente sofferente.
LA SANZIONE DELL’ARBITRO
Ha continuato a giocare lo stesso Cordara, che ha beneficiato della incomprensibile scelta dell’arbitro. Non si è capito quale sia stato il suo metro di giudizio rispetto a un episodio di quel tipo. Fatto sta che non ha ritenuto sanzione maggiore del semplice cartellino giallo.
IL RISULTATO DELLA PARTITA
La partita si è conclusa con una vittoria per 1-0 del Danubio, grazie alla rete segnata da Ignacio Pintos. Un successo che ha permesso alla squadra di Montevideo di passare il turno e qualificarsi ai quarti di finale della Coppa dell’Uruguay.
Dopo un gesto tanto spericolato quanto folle che ha coinvolto due giocatori durante una partita di calcio in Uruguay, la decisione dell’arbitro di sanzionare l’episodio con un cartellino giallo è stata oggetto di dibattito. Mentre la squadra vincitrice è riuscita a qualificarsi per i quarti di finale della Coppa dell’Uruguay, resta da chiedersi se la scelta arbitrale sia stata adeguata di fronte a un gesto così pericoloso.