**EX PRIMO MINISTRO ACCUSATO DI CORRUZIONE**
**SCANDALO DELLE PRIVATIZZAZIONI OSPEDALIERE A MALTA**
L’ex primo ministro maltese Joseph Muscat è stato accusato di corruzione e riciclaggio di denaro. Questo caso risale alla privatizzazione di tre ospedali nel 2015, avvenuta durante il suo mandato governativo. L’accordo con l’azienda Vitals Global Healthcare è stato annullato da un tribunale pochi mesi fa a causa di prove di truffa. La giornalista Daphne Caruana Galizia aveva concentrato le sue indagini su questa vicenda prima di essere assassinata nel 2017.
**INDAGINE E ACCUSE**
Le indagini hanno coinvolto anche altri esponenti politici maltesi di spicco, come il vice primo ministro Chris Fearne e il presidente della Banca centrale di Malta Edward Scicluna, accusati di frode e appropriazione indebita. Tuttavia, tutti gli accusati, compreso Muscat, hanno negato qualsiasi coinvolgimento.
**SOSPETTI SULLA TEMPESTIVITÀ DELLE ACCUSE**
L’attuale primo ministro Robert Abela ha espresso dei sospetti sulla tempistica delle accuse, che arrivano proprio a pochi giorni dalle elezioni europee. Ad oggi, Muscat ha risposto sulle accuse definendole “ridicole” e “fantasiose”, attribuendole a una presunta vendetta politica.
**POLEMICHE E SPAZIO PER GLI SVILUPPI**
Le polemiche politiche sono iniziate in Malta, con accuse di presunte “presunzioni di colpa” lanciate contro gli accusati. La situazione è in continua evoluzione e sarà interessante vedere come si evolveranno gli sviluppi di questa delicata vicenda.
**COMMENTO FINALE**
Joseph Muscat ha concluso con una citazione provocatoria sui social media, preannunciando una lotta per dimostrare la sua innocenza. La politica maltese è in fermento e solo il tempo dirà come si risolverà questa intricata questione di corruzione e frode a livello governativo.
