FRANCESCO ACERBI E JUAN JESUS: L’AUDIZIONE DECISIVA
La Procura della Federcalcio ha concluso le supplemento d’indagine richiesto dal Giudice Sportivo riguardante il presunto insulto razzista di Francesco Acerbi a Juan Jesus durante Inter-Napoli. Dopo aver esaminato tutti i materiali, inclusi i video, l’audio e i verbali delle audizioni dei due calciatori, il procuratore Chiné ha inviato tutto al Giudice Sportivo per la decisione finale.
ACERBI SI DIFENDE, MA UN MOMENTO DI INCERTEZZA…
Durante la sua audizione, Francesco Acerbi ha ribadito la sua versione dei fatti: avrebbe detto a Juan Jesus “ti faccio nero” e non “negro”. Tuttavia, un momento di incertezza è emerso quando il procuratore Chiné gli ha chiesto il motivo della scusa fatta all’avversario in campo. Acerbi ha motivato il gesto come un modo per evitare fraintendimenti, ma la scena è stata catturata chiaramente dalle telecamere.
JUAN JESUS RIMANE SUA POSIZIONE
Dal canto suo, Juan Jesus ha confermato la sua versione dei fatti durante l’audizione, aggiungendo che Acerbi gli avrebbe detto “vai via nero, sei solo un negro”. Ha raccontato anche del momento in cui Acerbi si è scusato, dichiarando che per lui “negro è un insulto come un altro”. La sua convinzione sulla chiarezza dell’insulto è stata rafforzata dalla sua immediata protesta con l’arbitro.
LA DECISIONE DEL GIUDICE SPORTIVO
Ora che l’indagine è chiusa, il materiale è stato trasmesso al Giudice Sportivo Gerardo Mastrandrea per la sua valutazione. Acerbi rischia una squalifica minima di 10 giornate o addirittura una sanzione più grave per “comportamento discriminatorio”. Tuttavia, se la sua versione verrà accettata, potrebbe essere sanzionato per “condotta gravemente antisportiva” con una pena minore di due giornate, che potrebbero però aumentare a causa dell’ammissione dell’uso della parola “nero”.
Il verdetto del Giudice Sportivo verrà reso noto all’inizio della prossima settimana, e sarà decisivo per il futuro di Francesco Acerbi nel calcio italiano.
