DISSIDI LINGUISTICI
Ben Brereton Diaz, che ha fatto la sua comparsa nel calcio cileno nel 2021, ha suscitato la preoccupazione del nuovo Ct del Cile Ricardo Gareca per la sua incapacità di comunicare con i compagni di squadra e lo staff tecnico. La mancanza di padronanza della lingua spagnola, che per Gareca è fondamentale per la comunicazione in campo e fuori, ha portato all’esclusione del calciatore dalle prossime amichevoli del Cile contro Albania e Francia.
LA DECISIONE DEL CT
Il Ct Gareca, entrato in carica a gennaio, ha espresso chiaramente la sua posizione riguardo alla questione linguistica di Brereton Diaz. Confermando che la scelta di escluderlo è stata dettata dalla necessità di una comunicazione efficace all’interno della squadra, il Tigre ha evidenziato l’importanza di parlare spagnolo per facilitare la relazione con i compagni, lo staff tecnico, la stampa e il pubblico.
UNA DOCCE FREDDA PER L’ATTACCANTE
La decisione del Ct ha colto di sorpresa l’attaccante Ben Brereton Diaz, che fino ad ora aveva rappresentato un punto fermo per la nazionale cilena con 7 gol in 27 partite. La mancanza di padronanza della lingua ha messo in discussione la sua continuità in squadra, ma Gareca ha chiarito che non si tratta di una bocciatura definitiva, lasciando aperta la possibilità di un ritorno in nazionale una volta appresa la lingua spagnola.
VALUTAZIONE DI NUOVE OPZIONI
Nonostante l’esclusione dalle prossime amichevoli del Cile, Gareca ha dichiarato di voler valutare altre opzioni nel ruolo di Brereton Diaz e ha sottolineato che la decisione attuale non implica un allontanamento permanente dallla nazionale. L’attaccante avrà quindi la possibilità di riconquistare un posto in squadra mostrando interesse nel migliorare la sua conoscenza dello spagnolo.
INCONCLUDENTE LA QUESTIONE LINGUISTICA
La questione linguistica di Ben Brereton Diaz rimane ancora irrisolta, ma la porta non è del tutto chiusa per il talentuoso attaccante. Nonostante la necessità di comunicare efficacemente con i compagni e lo staff tecnico, Gareca ha lasciato intendere che l’apprendimento dello spagnolo non è un requisito assoluto per la sua inclusione nella nazionale cilena. La palla è quindi nelle mani di Brereton Diaz, che potrà dimostrare il suo impegno per la maglia del Cile imparando la lingua locale.
CONCLUSIONI
La decisione di escludere Ben Brereton Diaz dalle prossime amichevoli del Cile per la sua mancanza di padronanza della lingua spagnola ha sollevato un dibattito sul ruolo della comunicazione all’interno delle squadre nazionali. Gareca ha sottolineato l’importanza di una comunicazione efficace per il successo della squadra, ma ha anche lasciato aperta la possibilità di un ritorno del calciatore una volta superata questa sfida linguistica. Resta da vedere se Brereton Diaz sarà in grado di dimostrare il suo impegno per il Cile imparando la lingua e riconquistando un posto nella nazionale.
