BAGNAIA RACCONTA L’ERRORE IN CURVA 1 A PORTIMAO
Pecco Bagnaia, pilota della Ducati, si apre senza mezzi termini riguardo all’errore commesso durante la Sprint Race a Portimao. Non fa scuse, non cerca giustificazioni: è andato lungo in curva, scivolando così al quarto posto e lasciando la vittoria a Vinales. Dopo essere passato in testa, ha visto sfrecciare davanti a sé Marc Marquez e Jorge Martin a causa di una manovra sbagliata all’ingresso della curva 1.
UNA SCORSAITURA PER UNA MANCANZA DI SAGGIAZZA
Il campione del mondo della Ducati ha spiegato che l’errore è stato causato da una mancanza di valutazione sulla quantità di benzina rimasta nella moto. “Il posteriore mi si stava alleggerendo sempre di più e ho sbagliato scelta”, ha dichiarato Bagnaia poco dopo la gara a Sky Sport. Quando si è reso conto della situazione era troppo tardi, e ha preferito evitare una caduta cercando di restare in sella e completare la gara.
DOMENICA SARÀ UNA GARA DIVERSA
Guardando già verso la prossima gara di domenica, Bagnaia ha commentato che avrà una gomma con la quale si trova meglio e non dovrebbe avere problemi simili. Nonostante la delusione per l’errore commesso, ha sottolineato di essere migliorati durante la Sprint Race e di essere comunque in testa al campionato del mondo di MotoGP.
LA LEZIONE IMPARATA
Bagnaia ha chiarito che, nonostante avesse la possibilità di tentare un recupero dopo l’errore in curva 1, ha preferito concentrarsi sul completare la gara e guadagnare punti preziosi per il campionato. Grazie al sorpasso di Marquez su Martin, è riuscito a mantenere la leadership nella classifica del Mondiale di MotoGP. Tuttavia, è consapevole che in futuro dovrà evitare errori come quello di Portimao.
In conclusione, l’errore di Bagnaia a Portimao è stato un momento di difficoltà in una gara altrimenti positiva. Tuttavia, il pilota della Ducati ha dimostrato maturità e determinazione nel gestire la situazione e mantenere la sua posizione in classifica. Resta da vedere come affronterà la prossima gara e se riuscirà a rimanere al comando del campionato.