LA VICENDA TRA EMILIANO E DE CARO: UNO SCONTRI DI OPINIONI
Le divergenti versioni dell’aneddoto raccontato da Michele Emiliano sul palco della manifestazione “Giù le mani da Bari” hanno scatenato una polemica politica di dimensioni inaspettate. Da una parte, il Presidente della Regione Puglia racconta di un episodio che risale al periodo in cui era sindaco di Bari e Antonio De Caro ricopre il ruolo di assessore alla viabilità. Dall’altra, il sindaco De Caro smentisce categoricamente di essere mai entrato in casa della sorella di Antonio Capriati. Entrambi coinvolti in una serie di accuse e critiche da parte del centrodestra sulle infiltrazioni mafiose nel Comune di Bari Vecchia.
LA LOTTA CONTRO LA MAFIA A BARI VECCHIA: UN PASSATO DI VIOLENZA
La vicenda si inserisce in un contesto storico di lotta contro la mafia a Bari Vecchia, quartiere fortemente controllato dal clan dei Capriati. Le faide tra i vari clan mafiosi cittadini e gli episodi di violenza che coinvolsero innocenti giovani come Michele Fazio e Gaetano Marchitelli, spinsero il Sindaco Michele Emiliano e il suo assessore De Caro a intervenire per riqualificare la zona e combattere la criminalità organizzata.
LE REAZIONI DEL CENTRODESTRA ALLA POLEMICA EMILIANO-DE CARO
Le dichiarazioni di Emiliano hanno immediatamente scatenato le reazioni del centrodestra, con richieste di scioglimento del Comune di Bari e accuse di connivenza con la mafia da parte di alcuni esponenti politici come Andrea Crippa e Roberto Calderoli. La Commissione Antimafia è chiamata ad indagare sull’intera vicenda per fare chiarezza e accertare eventuali responsabilità.
LE CRITICHE E LE CONTROVERSIE TRA PD E FORZA ITALIA
Le polemiche arrivate in seguito alla vicenda hanno portato ad aspre critiche tra esponenti del PD e di Forza Italia. Mauro D’Attis chiede approfondimenti alla Commissione Antimafia, mentre Walter Verini del PD accusa la destra di strumentalizzare la situazione a fini elettoralistici. La situazione politica a Bari sembra destinata a restare tesa e controversa, con il rischio di allontanare l’attenzione dal reale obiettivo di contrastare la presenza della mafia nel territorio.
In conclusione, la vicenda tra Emiliano e De Caro rappresenta solo la punta dell’iceberg di una situazione complessa e delicata, che coinvolge non solo le istituzioni locali ma anche i cittadini di Bari. Resta da vedere come si evolverà la situazione e quali saranno le conseguenze politiche e sociali di questa polemica che ha riportato alla luce antiche ferite e divisioni in una città che cerca di scrollarsi di dosso il peso della mafia.