Elezioni Catalogna: socialisti in testa ma senza maggioranza absoluta

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Elezioni in Catalogna 2024: i risultati degli exit poll

Secondo gli exit poll della radio televisione pubblica spagnola Rtve, alle elezioni regionali catalane i socialisti guidati da Salvador Illa sono avanti con una forbice tra i 37 e i 40 seggi, in aumento rispetto ai 33 della precedente tornata elettorale. La sinistra di Comuns Sumar avrebbe ottenuto invece tra i 6 e i 7 seggi, perdendone uno rispetto al 2021. Nel migliore dei casi i due partiti arriverebbero a 47 seggi, ovvero 21 in meno della maggioranza assoluta. Per Illa sarebbe quindi necessario per governare arrivare a un accordo con gli indipendentisti di Erc, o in caso di Junts.

IL POSSIBILE GOVERNO DEI PARTITI INDIPENDISTI JUNTS ED ERC

I partiti indipendentisti catalani potrebbero invece arrivare alla maggioranza assoluta. Junts, il partito di Carles Puigdemont avrebbe superato Esquerra Republicana de Catalunya, attualmente al governo, e avrebbe incassato tra i 33 e i 36 seggi. Erc si sarebbe fermato a una forbice compresa tra 24 e 27 seggi, in calo rispetto ai 33 della precedente tornata elettorale. Il partito indipendentista di sinistra radicale Cup avrebbe ottenuto tra 6 e 8 seggi. Nel migliore dei casi i tre partiti arriverebbero a 71 seggi, 3 in più della maggioranza assoluta, nel peggiore dei casi invece si fermerebbero a 63 ovvero 5 in meno della maggioranza assoluta. Nel nuovo Parlament potrebbe entrare la forza indipendentista di estrema destra Aliança Catalana, ottenendo tra uno e tre seggi ma Junts, Erc e Cup hanno firmato un patto in cui si impegnavano a non siglare accordi con l’ultradestra.

DI POSSIBILE APERTURA ALL’ULTRADESTRA, MA ACCORDO TRA LE FORZE INDIPENDENTISTE

Le prospettive di governo in Catalogna appaiono complesse, con la possibilità di un esecutivo guidato dai partiti indipendentisti Junts ed Erc. Salvador Illa e i socialisti potrebbero dover negoziare per raggiungere una maggioranza parlamentare, mentre Junts si posiziona al vertice delle preferenze e punta alla leadership regionale. La presenza di Cup potrebbe conferire un’ulteriore complessità alla situazione politica catalana, con la necessità di trovare un equilibrio tra le varie sfumature del movimento indipendentista.

L’importanza di queste elezioni non riguarda solo la futura governance della Catalogna, ma anche il dibattito sull’indipendenza e sull’unità della Spagna. Le dinamiche all’interno del Parlament catalano avranno ripercussioni su scala nazionale, influenzando il rapporto tra Madrid e Barcellona e il futuro della regione autonoma.

In questo contesto politico e sociale complesso, si profilano negoziati e alleanze che potrebbero ridefinire il quadro politico della Catalogna. Resta da vedere come si evolveranno le trattative tra i vari attori coinvolti e se si riuscirà a trovare un’intesa che consenta una governabilità stabile e duratura per la regione.

Le prossime settimane saranno cruciali per la formazione del nuovo governo catalano e per capire quali scenari politici si delineeranno nei prossimi anni. La Catalogna continua a essere al centro dell’attenzione politica internazionale, con riflessi significativi sull’intero panorama spagnolo ed europeo.

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Il presente articolo è stato realizzato sulla base di informazioni fornite dall’exit poll della Rtve in relazione alle elezioni regionali catalane del 2024.

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