Ecuador nel caos: rivolte nelle carceri e irruzione di uomini armati durante diretta tv.

Data:

Uomini armati a volto coperto hanno fatto irruzione nello studio di un canale televisivo pubblico in Ecuador in diretta tv, minacciando alcune persone. Gli uomini sono entrati sul set della rete TC Television nella città portuale di Guayaquil urlando di avere delle “bombe”. Si sono sentiti rumori simili a spari. L’Ecuador è alle prese con un problema sicurezza. Il Paese è stato scosso da esplosioni e dal rapimento di diversi agenti di polizia, dopo che il governo ha imposto lo stato di emergenza a seguito della fuga dal carcere di Adolfo Macías, detto ‘Fito’, leader dei Los Choneros, la più grande banda di narcotraffico del paese.

13 ARRESTI PER IRRUZIONE IN STUDIO TV, ACCUSATI DI TERRORISMO

Tredici persone sono state arrestate in Ecuador per l’irruzione nello studio di un canale televisivo pubblico a Guayaquil. Gli uomini sono entrati a volto coperto, agitando armi ed esplosivi durante una trasmissione in diretta. Il comandante della polizia César Zapata ha dichiarato che i 13 saranno accusati di terrorismo e che presenterà le accuse nelle prossime ore. La legge ecuadoriana prevede una pena fino a 13 anni di carcere per chiunque sia condannato per terrorismo.

ALMENO OTTO MORTI IN SCONTI A GUAYAQUIL

È di almeno otto morti e due feriti il bilancio degli scontri a Guayaquil, città dell’Ecuador epicentro dell’ondata di violenza che sta attraversando il Paese. Lo riportano i media locali. Il sindaco Aquiles Alvarez ha confermato che nel nord della città, diversi individui hanno sparato contro i veicoli che transitavano per la strada provocando la morte di cinque persone e ferendo uno studente. Inoltre nelle vicinanze un gruppo armato ha fatto irruzione in un negozio di pezzi di ricambio e ha ucciso tre persone. Il Perù ha decretato l’invio immediato di un contingente della Direzione delle operazioni speciali della polizia nazionale alla frontiera con l’Ecuador e gli Stati Uniti hanno espresso “profonda preoccupazione” per quanto sta accadendo dicendosi “pronti a fornire assistenza al governo ecuadoriano”.

A GUAYAQUIL ATTACCATI ANCHE CINQUE OSPEDALI

Anche cinque ospedali sono stati attaccati nella città di Guayaquil in Ecuador dove uomini armati hanno tentato di prendere degli ostaggi come accaduto nella sede della televisione TC. Lo riporta il quotidiano ‘Primicias’. Il sindaco di Guayaquil, Aquiles Alvarez, ha lanciato un appello all’unità nazionale per affrontare questa crisi. In totale gli edifici presi di mira sono stati 29.

Share post:

Notizie recenti

More like this
Related

Attivisti di Ultima Generazione irrompono agli Internazionali di Roma: gioco sospeso

### PROTESTE DEGLI ATTIVISTI AI CAMPIONATI INTERNAZIONALI DI TENNIS...

11enne con tumore alle ossa: segnali da non sottovalutare

In un maggio come gli altri la famiglia di...

Mattarella premia giovani Alfieri della Repubblica: simboli di impegno positivo

IL PRESIDENTE MATTARELLA PREMIA I GIOVANI ALFIERI DELLA REPUBBLICA Il...