Due donne costrette a scendere da un aereo a causa del sovrappeso
Le due donne in questione stavano cercando di raggiungere la loro destinazione a bordo di un volo Air New Zealand, quando un evento imprevisto ha cambiato i loro piani. Una volta a bordo, le due passeggeri sono state costrette a scendere dall’aereo a causa del loro eccessivo sovrappeso. L’assistente di volo, dopo aver rilevato che le due donne non avevano abbassato i braccioli dei sedili prima del decollo, ha fatto loro notare che avrebbero dovuto acquistare quattro posti a sedere anziché due ciascuna.
Una situazione imbarazzante e umiliante
La situazione si è presto trasformata in un momento imbarazzante e umiliante per le due passeggeri, che si sono sentite mortificate e deluse per l’accaduto. Dopo aver risposto alla hostess con una certa irritazione, le due donne sono state espulse dall’aereo. “È stato molto umiliante e deludente”, hanno dichiarato, esprimendo la propria indignazione per quanto accaduto.
La richiesta di risarcimento
Le due donne hanno deciso di non lasciar passare l’accaduto e hanno avviato le pratiche per ottenere un risarcimento dalla compagnia aerea. A tal scopo, si sono recate presso lo sportello reclami di Air New Zealand per fare sentire la propria voce e reclamare i propri diritti. La compagnia si è scusata pubblicamente con le due passeggeri e ha offerto loro un nuovo biglietto aereo, oltre al vitto e all’alloggio fino alla data del nuovo volo.
Air New Zealand promette rispetto e dignità
Un portavoce della compagnia aerea ha dichiarato di impegnarsi a trattare tutti i clienti con rispetto e dignità, ribadendo il proprio impegno per garantire un servizio di qualità e un trattamento equo a tutti i passeggeri. Tuttavia, non è stato specificato da nessuna parte quali siano i limiti di peso consentiti ai passeggeri a bordo degli aerei.
In conclusione, l’accaduto ha messo in luce la necessità di una maggiore sensibilità e attenzione da parte delle compagnie aeree verso i propri passeggeri, garantendo loro un viaggio sicuro e confortevole senza alcuna forma di discriminazione.
