Novak Djokovic ha lasciato tutti di stucco nel tennis con l’annuncio della separazione dal suo coach Goran Ivanisevic. Il numero uno del tennis mondiale, ha fatto riferimento ad un rapporto che ha avuto “i suoi alti e bassi”. A proposito dei bassi, il pensiero va immediatamente a quanto accaduto in Australia in occasione della partita persa da Nole, contro Sinner. In quel match felicissimo per i colori italiani, non passò inosservato uno sfogo abbastanza clamoroso, e soprattutto plateale del tennista contro il suo intero team, presente al suo seguito sugli spalti.
SEFOGO DURANTE GLI AUSTRALIAN OPEN
In occasione della semifinale che fece registrare la vittoria in 4 set dell’azzurro, Djokovic se la prese contro la sua squadra. Tutta colpa di un break che di fatto spianava la strada verso la vittoria al giocatore italiano che già lo aveva battuto in Coppa Davis. Ha iniziato ad indicare tutta la panchina, su cui era seduto anche il coach e coordinatore Goran Ivanisevic, dicendo: “Tutti voi, sì tutti voi, è un fallimento”. Insomma il campione serbo sottolineava come il team avrebbe dovuto assumersi la responsabilità della brutta prestazione. Pur coprendosi la bocca, la stampa serba ha comunque riportato anche le altre parole pronunciate da Djokovic: “Quanto siete pessimi… orrore, orrore per tutti”.
LA ROTTURA CON IVANISEVIC
Dopo quell’episodio, le cose non sono migliorate in campo visto che Djokovic a Indian Wells è stato clamorosamente eliminato da Luca Nardi. Probabilmente anche questo non ha aiutato, e il sodalizio si è rotto con Nole che ora è pronto ad affidarsi ad una nuova guida tecnica in vista di questa stagione. Un’annata in cui il tennista spera di togliersi altre soddisfazioni, con il principale obiettivo delle Olimpiadi.
IL NUOVO ALLENATORE DI DJOKOVIC, CANDIDATI PER IL DOPO IVANISEVIC
In Serbia circolano già tante indiscrezioni sui possibili allenatori di Novak Djokovic, eredi di Ivanisevic che a sua volta aveva preso il testimone da Marjan Vajda, senza dimenticare anche Riccardo Piatti, Dejan Petrović, Andre Agassi, Stepanek. Nelle ultime ore sono aumentate le probabilità di Nenad Zimonjić, con il quale questa settimana si è allenato due volte a KoÅ¡utnjak. L’ex tennista e coach ha già collaborato con Djokovic occasionalmente come durante Wimbledon nel 2022. Tra i papabili anche altri big come Becker, Brad Gilbert, ma anche Patrik Mouratoglou, Wayne Ferreira. Ci sono poi delle soluzioni che intrigano i tifosi, come quelle legate a Markos Baghdatis, o addirittura al suo più giovane collega Kyrgios. Ma quest’ultima è più una soluzione scherzosa proposta dallo stesso australiano.
In conclusione, la separazione tra Djokovic e Ivanisevic non è stata propriamente una sorpresa alla luce dei recenti eventi sul campo. Adesso si apre un nuovo capitolo nella carriera del tennista serbo, con la scelta del nuovo allenatore che sarà determinante per il proseguimento della sua carriera e per il raggiungimento dei suoi obiettivi. Resta da vedere chi sarà il prescelto e se riuscirà a dare a Djokovic le giuste motivazioni per ottenere sempre le migliori prestazioni.