IL VIAGGIO DELLA DELEGAZIONE
La delegazione di operatori umanitari, parlamentari, giornalisti e accademici si prepara a partire per l’Egitto con l’obiettivo di raggiungere il valico di Rafah. L’iniziativa è promossa dall’Associazione delle organizzazioni italiane di cooperazione e solidarietà internazionale (Rete AOI) in collaborazione con Amnesty International Italia, ARCI e Assopace Palestina. Questo viaggio permetterà loro di incontrare organizzazioni della società civile, difensori dei diritti umani, agenzie delle Nazioni Unite e rappresentanze diplomatiche italiane, prima di dirigervi verso Al Arish per seguire il percorso dei container di aiuti umanitari realizzati grazie alla raccolta fondi #EmergenzaGaza.
APPELLO PER IL CESSATE IL FUOCO IMMEDIATO
La delegazione ha lanciato un appello urgente per il cessate il fuoco immediato nella regione, sottolineando l’importanza di riprendere l’azione diplomatica internazionale coordinata dalle Nazioni Unite. Il loro obiettivo è consentire l’ingresso degli aiuti umanitari e favorire l’operato delle organizzazioni sul campo. La delegazione italiana vuole dimostrare la propria solidarietà alla popolazione di Gaza e testimoniare che è possibile fare la differenza in situazioni di emergenza.
NICOTRA (AOI): “NON POSSIAMO STARE CON LE MANI IN MANO”
Il presidente dell’Aoi, Alfio Nicotra, ha espresso la determinazione della delegazione nel partire per Rafah per non rimanere inattivi di fronte alla tragedia che si sta consumando a Gaza. Nicotra ha sottolineato l’importanza di essere vicini alla popolazione palestinese, vittima di violenze e privazioni, e di fare pressione sui governi italiano e europei affinché agiscano per il cessate il fuoco e per impedire l’espulsione di milioni di palestinesi dalle loro terre.
CONCLUSIONE
Questo viaggio della delegazione italiana rappresenta un gesto di solidarietà e impegno concreto nei confronti della popolazione di Gaza, che sta affrontando una situazione di emergenza umanitaria. L’appello per il cessate il fuoco immediato e l’ingresso degli aiuti dimostra la volontà di agire con tempestività e determinazione di fronte alla crisi in corso. La delegazione si prepara a partire con lo scopo di testimoniare la propria vicinanza e offrire un supporto concreto in un momento di grande difficoltà per la popolazione palestinese.