ISLANDA: UN MANAGER DI FOOTBALL MANAGER DIVENTA ALLENATORE DI UNA SQUADRA DI CALCIO REALE
La storia di Orri Thorisson, un giovane islandese di 27 anni, ha dell’incredibile. Dopo aver trascorso più di 13.700 ore a giocare a Football Manager, il noto videogioco manageriale di calcio, è stato assunto come allenatore della squadra di quarta divisione Knattspyrnufelag Vesturbæjar in Islanda. La notizia ha scatenato un vivo interesse tra gli appassionati di calcio e di videogiochi, poiché Thorisson non ha mai avuto precedenti esperienze da allenatore di calcio.
UNA NUOVA VIA PER ESSERE ASSUNTI COME MANAGER
La notizia ha destato scalpore e ha sollevato diverse questioni sul processo di selezione degli allenatori e sulla validità dell’esperienza ottenuta attraverso i videogiochi. Ci si chiede se passare migliaia di ore a giocare a Football Manager possa davvero preparare qualcuno per diventare un vero allenatore di calcio. In molti si interrogano sulle competenze acquisite da Thorisson attraverso il videogioco e su come possano essere applicate nel mondo reale.
LA DICHARAZIONE DI THORISSON
In un’intervista, Orri Thorisson ha dichiarato: “Credo sinceramente che abbia avuto un impatto positivo sulle mie capacità di gestione della vita reale. I meccanismi intricati del gioco, il processo decisionale strategico e gli scenari pieni di pressione mi hanno permesso di affinare il mio pensiero analitico e le mie capacità di risoluzione dei problemi”.
IL COMMENTO DEL PRESIDENTE
Il presidente del Knattspyrnufelag Vesturbæjar, Auðunn Örn Gylfason, ha elogiato la decisione di assumere Thorisson come allenatore, affermando: “Orri è un ragazzo giovane e promettente, che non solo ha grandi ambizioni con il nostro club, ma ha un’esperienza e un background diversi dagli altri candidati. Sappiamo che il successo in Football Manager non avviene semplicemente con il movimento di una bacchetta magica. È necessario avere una profonda conoscenza del gioco e ora il tempo dirà se riuscirà a soddisfare le nostre aspettative nella vita reale”.
UNA SPERIMENTAZIONE CHE FA RIFLETTERE
La scelta di assunzione di Thorisson solleva diversi interrogativi sulle nuove forme di selezione del personale e sulle competenze richieste per determinate posizioni lavorative. In un mondo sempre più digitalizzato, è possibile che l’esperienza ottenuta attraverso i videogiochi possa essere considerata una forma di apprendimento valida?
L’ESORDIO DI THORISSON
Il Knattspyrnufelag Vesturbæjar inizierà il suo campionato contro l’Iþrottafelag Hafnarfjardar il 4 maggio e quello sarà anche il giorno dell’esordio su una panchina vera di Orri Thorisson. Sono numerose le aspettative e le curiosità che circondano questo evento, ma solo il tempo dirà se l’esperienza acquisita da Thorisson attraverso Football Manager sarà realmente valida nel mondo reale del calcio.
CONCLUSIONE
La storia di Orri Thorisson apre nuovi orizzonti di riflessione sulle competenze e le esperienze professionali acquisite tramite i videogiochi. La sua nomina come allenatore di una squadra di calcio reale rappresenta una sperimentazione audace, che promette di avere un impatto significativo sul mondo del lavoro e delle risorse umane. Sarebbe interessante seguire da vicino la sua esperienza e valutarne l’esito per comprendere davvero l’efficacia dell’apprendimento ottenuto attraverso i videogiochi.
