DIFFAMAZIONE, FEDERAZIONE GIORNALISTI UE CRITICA L’ITALIA: DERIVA FASCISTA E ORWELLIANA
Il segretario generale della Federazione europea dei giornalisti (Efj), Ricardo Gutiérrez, ha espresso forte preoccupazione per l’attuale situazione in Italia riguardo alla libertà di stampa. Secondo Gutiérrez, i tentativi di introdurre la censura legale nel paese rappresentano una deriva fascista e orwelliana che minaccia gravemente la democrazia e la libertà di informazione.
IL PERICOLO DELLA CENSURA LEGALE
Gutiérrez ha sottolineato come l’intenzione di reintrodurre il carcere per i giornalisti nel disegno di legge sulla Diffamazione sia estremamente pericolosa. Questa mossa potrebbe criminalizzare l’esercizio del giornalismo in Italia e portare a un aumento dell’autocensura tra i professionisti dei media. Inoltre, Gutiérrez ha evidenziato il rischio di compromettere il diritto di accesso alle informazioni da parte dei cittadini italiani, qualora tali disposizioni venissero adottate.
LA CONFUSIONE TRA DIFFAMAZIONE E NOTIZIE FALSE
Un altro punto critico sollevato da Gutiérrez riguarda la confusione tra diffamazione e notizie false. Secondo il segretario generale dell’Efj, questa distorsione rappresenta uno strumento di censura che potrebbe essere utilizzato per imprigionare i giornalisti che denunciano gli abusi di potere. Gutiérrez ha definito tale approccio come liberticida e degno delle peggiori dittature.
IL CONTRASTO CON GLI STANDARD EUROPEI
La Federazione europea dei giornalisti (Efj) ha sottolineato che tali proposte vanno contro gli standard legali europei sulla libertà di stampa e rappresentano una violazione dei diritti fondamentali sanciti dalla Corte europea dei diritti dell’uomo. Inoltre, Gutiérrez ha evidenziato che queste misure sono contrarie al nuovo regolamento europeo sulla libertà di stampa, che entrerà in vigore nei prossimi mesi. Con queste proposte, il governo italiano rischia di autoescludersi dall’Europa dei diritti umani e dall’Unione europea.
CONCLUSIONE
La critica della Federazione europea dei giornalisti (Efj) alla situazione in Italia evidenzia la gravità delle misure proposte dal governo in materia di libertà di stampa e di giornalismo. Secondo Gutiérrez, l’introduzione di misure restrittive potrebbe minare la democrazia e la trasparenza nel paese, mettendo a rischio la libertà di informazione e la tutela dei diritti fondamentali dei cittadini. È fondamentale che tali proposte vengano riviste e che venga garantita la piena libertà di stampa in Italia.
